1. 129 - Marta inizia la trasformazione...


    Data: 17/03/2019, Categorie: Etero Cuckold Autore: ombrachecammina

    ... di quei senza�. , che si ripetevano con frequenza nei rapporti di coppia fra me e la mia Marta.La mia Dea ed io uscimmo da una porta a vetri con le cornici color avorio e ci incamminammo lungo un vialetto alberato che si inoltrava dentro al giardino della villa. Dopo una ventina di metri il viottolo girava a destra dietro una siepe di alloro altissima, ancora qualche metro e fummo completamente nascosti agli occhi di tutti. Tra una siepe e l'altra ci era una colonna, tipo vecchi ruderi romani, con sopra un capitello e un grosso vaso di gerani francesi pendenti. Posammo i bicchieri ancora mezzi colmi dentro alla terra del vaso, poi lei si appoggiò con la schiena contro la colonnina e da quel preciso momento, febbrilmente le sue e le mie mani iniziarono ad esplorare i nostri corpi, in un attimo il suo vestito fu sollevato e il mio pene comparve fuori dai pantaloni, le spostai le mutandine, e immersi il mio cazzo in mezzo a quell�anfratto bagnato, meravigliosamente scivoloso e accogliente. Mi si era avvinghiata al collo, una gamba sollevata da terra che io sostenevo con una mano sotto la coscia, mentre iniziai a penetrarla spingendoglielo dentro con forti colpi dal basso verso l�alto. Sentii che mi mordeva il lobo dell�orecchio e mi sussurrava delle parole di fuoco, poi la udii gemere sempre più forte e contorcersi contro di me, e venne, il suo fu un orgasmo bollente, squassante come un terremoto, io godevo più a guardarla che a penetrarla, la sua era una passione estrema, non ...
    ... pensai nemmeno di togliermi da dentro e così le riempii di sperma la figa allagandogliela ancora di più di quanto già non fosse. Ci risistemammo, raccogliemmo i calici e brindammo alla nostra conoscenza. Piacere Michele, piacere Norma�..Quando tornammo in sala, fummo accolti da un fragoroso applauso, tutti batterono le mani, a parte Marta, lei no, era scura in viso e non mi guardava nemmeno in faccia. Diedi un�occhiata al fidanzato della mia occasionale amante e vidi che era allegro e sorridente, come se niente fosse abbracciava affettuosamente la sua donna. Poi lui si alzò e venne verso di me, mi alzai a mia volta preparandomi ad un duro scontro e invece, lui mi passò davanti e porgendo la mano destra invitò la mia Marta a ballare. Fecero più o meno le stesse cose che avevamo fatto prima Norma ed io. Me ne stupii, ma mi accorsi che la cosa non mi turbava affatto. Ero troppo soddisfatto di quanto era successo prima per lasciarmi infastidire da queste scaramucce tra Marta e l�uomo di Norma.Tornammo a casa molto tardi quella sera e durante il viaggio non parlammo proprio, poi una volta a letto, lei mi venne vicina, aderì al mio corpo come mai aveva fatto in vita sua, mi si mise sopra e si calò sul mio cazzo eretto. Wowww, danzava su di me in modo assolutamente inusuale, le abbrancai le tette, lei mi lasciò fare, la bocca spalancata, i suoi denti bianchissimi, i gemiti ravvicinati e prolungati, erano quasi rantoli gutturali, mi gridò che stava per venire, io spinsi verso l�alto ...