1. La nuova vita di Sabrina parte 1


    Data: 19/03/2019, Categorie: Dominazione / BDSM Autore: jackoblacko

    ... vinto. Le dice: “Si tolga il blazer per favore”. Lei lo fa e si rimette contro il muro. E’ confusa e un po impaurita. Ma c’e’ anche una sensazione strana dentro di lei, come un calore che sembra partire tra le sue cosce ed arrivare alla sua faccia che e’ tutta rossa. “Dove eravamo rimasti, Signora”. Ma ora quella parola, Signora, ha un tono strano, come se qualcosa stesse per succedere. Sente di nuovo le sue dita tra le cosce. Sente la sua fica che comincia a reagire. Si apre? Forse si bagna? No, non e’ possibile! Il piccolo ora le ha messo le mani attorno alla vita. E le mani stanno salendo verso i suoi seni. Le sente slacciare i bottoni della camicetta. Arrivano sopra il seno. Le abbassa il reggiseno e comincia a giocare con i capezzoli che sono duri ed eretti come se le piacesse. Lo sente ansimare dietro di lei. Le ha appoggiato il cazzo al culo e lo sta strofinando sopra i pantaloni tenendolo nel canale tra le natiche. Le sue mani le strizzano i seni nudi. La sta scopando sopra i pantaloni. Di fianco a loro ...
    ... il grosso, con la lingua sulle labbra, li guarda intensamente con gli occhi socchiusi. Si sta slacciando i pantaloni. Sente una voce roca sussurrare vicino all orecchio: “Minchia, che fica che sei! Senti il mio cazzo. Ora mi fai godere, puttana”. In quel momento l’intercom suona ed una voce sottile dice: “Fatela entrare”. Il piccolo si stacca immediatamente da lei. Il grosso si alza addirittura in piedi. Lei nota i loro membri duri che gonfiano i pantaloni. Forse c’e’ una piccola macchia su quelli del piccolo. Sabrina si stacca dal muro. E’ un po sconvolta. Si accorge di stare ansimando. La sua camicetta e’ aperta e i seni sono visibili. Si ricompone. Alza la faccia e guarda i due uomini con aria di sfida. O almeno ci prova. Il piccolo le dice: “Prego Signora, puo’ entrare”. E le indica la porta. Lei comincia a camminare con passo barcollante sui tacchi alti. Quando arriva vicino al piccolo, lui le sussurra pianissimo: “Tanto prima o poi ti scopo, troia”. Lei fa finta di non aver sentito, apre la porta ed entra. 
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