1. Quarantanni fa - Ricordi


    Data: 20/08/2017, Categorie: Incesti Autore: giovanni60, Fonte: RaccontiMilu

    ... fare pure con calma tanto non ho impegni per la mattina.Passati pochi minuti da quando si &egrave chiusa in bagno, mi avvicino alla porta per guardare dal buco della serratura, manco fossi un ragazzino di 13 anni. Mamma &egrave quasi di fronte a me con i capelli bagnati e un grande telo che le la cinge dal seno in giù. Per l�eccitazione non penso che mamma potrebbe facilmente scoprirmi guardando verso il vetro della porta ed infatti cosi accade. Lei si gira verso la porta mentre si asciuga i capelli e si avvede della mia presenza, quasi sorride. Poi, deposto il fon, con naturalezza si toglie il telo per asciugarsi meglio. Eccola nuda davanti a me: la sua terza di seno esplode sul suo fisico minuto, le aureole sono scure rispetto al bianco delle tette e al centro due capezzoli grossi ed irti attirano il mio arrapato sguardo. Mi tiro giù il pantaloncino che indosso e inizio a toccarmi già eccitato da morire. Ma lei fa di più si siede sullo sgabello proprio di fronte a me e come inizia ad asciugarsi le gambe le allarga: il paradiso ce l�ho di fronte!Seppur distante qualche metro ho la piena visione, per la prima volta, di una figa aperta. Il tutto dura solo qualche secondo perché lei, chiuse le gambe, mi chiama, come a dire: ti ho scoperto porco depravato! Imbarazzato fuggo in camera mia inattesa del rimprovero.Invece nulla solo di nuovo il rossore sul suo volto quando mi incrocia in corridoio. Passiamo il resto della mattina a casa con lei che sfaccenda con addosso un ...
    ... grembiule piuttosto corto per lei, tre dita sopra il ginocchio ma poco abbottonato sia in basso che in alto per cui le posso vedere tranquillamente sia le gambe, poco depilate per la verità, sia il solco del seno. Poi dopo il pranzo con l�uccello duro che mi ritrovo non posso fare a meno di aiutarla a rigovernare per cercare di strusciarmi un po� a lei: devo essere ubriaco o impazzito. E ci sono anche riuscito, non ho avuto apprezzamenti ma nemmeno si &egrave sottratta per cui le ho appoggiato sul sedere per tre volte la mia erezione e per tre volte quasi sono venuto per l�eccitazione. Poi prima di uscire per incontrare il mio amico mi sono seduto davanti alla tv a guardare Arbore all�Altra Domenica sul secondo canale. Anche lei si &egrave seduta a fianco a me ed ho trovato anche il coraggio di dirle che si sarebbe dovuta depilare un po� le gambe perché senza calze si notavano i peli e non era carino per una donna bella come lei. Mi ha ringraziato arrossendo ma promettendomi che avrebbe provveduto.Ero a mille! Una domenica mattina così eccitante non me la sarei mai immaginata. Avevo di mia madre una percezione completamente diversa: vedevo la donna che non avevo mai visto e soprattutto la desideravo e non me ne vergognavo. Ma più di tutto non sapevo che anche lei mi desiderava ma se ne vergognava.Uscito mi sono diretto a casa di Fabio il mio amico per confidargli quanto successo e sfogarmi un po� con lui.Alla porta mi viene ad aprire sua made con un bel sorriso: lei era un donnone di ...
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