1. Estate con nostro padre - il ritorno - ix


    Data: 25/03/2019, Categorie: Gay / Bisex Autore: met811

    ... del capitano e il bagno… oh finalmente.
    
    Entrai e mi liberari dell’acqua in eccesso.
    
    Tornato nel corridoio feci per tornare sul ponte a godermi il panorama e il sole ma sentii dei rumori e dei gemiti. Il tutto proveniva dalla cabina giusto infondo al corridoio. Sopra la scritta riportava “cabina di comando”.
    
    Presi la maniglia tra le mani e la girai piano piano senza fare rumore.
    
    La scena era delle più eccitanti mai viste.
    
    Papà si impalava sul cazzo di Tom il capitano, limonando con lui. Frank li guardava e si segava seduto sulla poltroncina a fianco.
    
    “Ti piace amore il cazzo del capitano? “ gli disse Frank in quel momento. “Siiiii tesoro sono tutto pieno di questo fantastico cazzone. Dio come godo.”
    
    Appena erano scesi si erano subito dati da fare.
    
    Il culo di mio padre era tutto slabbrato e sbrodolava umori. Io stesso sull’aereo avevo provato quel palo di carne nel didietro e sapevo che dava un piacere davvero sublime.
    
    “Tom.. fagli vedere che sai fare al mio uomo, su” le parole di Frank erano risuonate come un ordine.
    
    L’uomo sorrise e fece un cenno di assenso. Sollevò di peso mio padre come fosse un fuscello e lo distese sulla plancia di comando dello yacht senza far fuoriuscire il cazzo , gli sollevò le gambe sopra le spalle e iniziò a stantuffare con forza il culo di mio padre con tutta la sua potenza.
    
    Io dalla mia posizione vedevo distintamente le chiappe del capitano stringersi nello sforzo e sentivo i gemiti di piacere di mio padre. I suoi ...
    ... piedi si contorcevano dal piacere e si avvinghiavano attorno al collo di Tom.
    
    Frank si alzò di scatto e si diresse alla porta.
    
    Mi aveva visto. Mi tirò all’interno della cabina di comando richiudendo la porta dietro di me. Il Capitano non si scompose di un millimetro.
    
    “Patrizio, non stare sulla porta.. non godi a vedere quanto è troia tuo padre quando ha un cazzo in culo? Su su fatti avanti.”
    
    Andai vicino ai due uomini e guardami mio padre era una maschera di godimento totale. Sembrava in trance e potevo capirlo, era almeno mezz’ora che aveva quel cazzone su per il culo, il suo uccello era durissimo. “Sii sii scopami” sussurrava di continuo.
    
    “Tuo padre ha scelto personalmente Tom, e non solo per le sue doti di capitano.” Aggiunse Frank.
    
    Il mio cazzo era fanstasticamente in tiro e Frank se ne accorse e iniziò a massaggiarlo.
    
    Il Capitano prese a strizzare con pollice e indice di entrambe le mani i capezzoli induriti di papà che ansimava ora dal piacere sempre di più.
    
    Dal suo ano sbrodolava a terra liquido anale segno che stava godendo come non mai.
    
    “Tieni, infila questo nel culo del capitano, vedrai come reagirà” Frank mi porse una scopa con un manico di legno bello grosso e spesso.
    
    Io guardai il capitano titubante ma lui sotto i suoi baffi brizzolati mi sorrise. Il suo petto muscoloso era imperlato di sudore e non smetteva di stantuffare con il suo cazzo mio padre. Preso un suo piede in bocca iniziò anche a ciucciarglielo. Papà era in estasi.
    
    Io ...