1. 04- Cristina e la prova


    Data: 27/03/2019, Categorie: Dominazione / BDSM Autore: claudiaeffe

    ... completamente coperta, si sentiva estremamente in imbarazzo.Suo fratello l’aveva già vista nuda, ovviamente, però quando erano ragazzini, ora era tutta un’altra storia. E poi il contesto era decisamente insolito.“Ok, adesso avrete la dimostrazione che ho vinto io”, disse con soddisfazione.“In quale maniera?”, chiese Augusto con un ghigno stampato in volto.“Ora ho solo più le mutandine addosso, e di conseguenza voi non potete che aver scelto quelle, a meno che non abbiate sbagliato. E quindi ora non dovrò togliermele”.“Forza, Cristina, dicci il nome dell’indumento che abbiamo scelto”.“Le mutandine, ovviamente!”, disse baldanzosa.“Mi dispiace, hai sbagliato. Toglitele!”.“Ma non è possibile! Non ho altro addosso!”.“Non c’è nessun errore. Devi toglierti le mutandine!”.Cristina esitò.“Forza! Via le mutandine, poi ti spiegherò perchè hai sbagliato”.Istintivamente guardò verso suo marito, che invece le disse sottovoce:”Dai, è un gioco! Stiamo tutti aspettando te!”.Allora afferrò l’elastico delle mutandine, se le sfilò e le passò al marito.Era ancora avvolta dalla coperta, ma sapeva che era solo questione di tempo.“C’è stato un equivoco di fondo, Cristina - disse Augusto sorridendo - Equivoco volutamente provocato, ovviamente. Quando ti ho spiegato il gioco, ti ho detto che avremmo scelto qualcosa che ti coprisse. Tu hai immaginato ci riferissimo ad un indumento, ma non eri coperta solo da vestiti”.Indicò la coperta, e Cristina capì.“La coperta! Che stupida!”, disse.“No, non sei ...
    ... stupida. Ci cascano tutte”.Si alzò in piedi e si avvicinò a Cristina, come per darle un buffetto su una guancia; ma quando arrivò ad un passo da lei allungò la mano, afferrò un lembo della coperta e tirò violentmente verso di lui.La coperta si staccò dal corpo di Cristina e planò dall’altra parte della stanza.Cristina istintivamente si coprì il seno e il sesso con le mani.Prese la parola Salvatore.“Hai perso la scommessa. Ti ricordi che devi fare tutto quello che ti dico io?”.Cristina annuì senza dire una parola.“Bene. Allora comincia ad alzarti in piedi e a metterti le mani dietro alla nuca”.Cristina fece un sospiro e eseguì l’ordine.Le mani si staccarono da lei come se fossero state incollate alla sua pelle.Ora il suo seno puntava dritto verso il centro della stanza, perfettamente esposto a tutti.Suo fratello, sua cognata....suo marito!Chuse gli occhi per non intercettare gli sguardi degli altri.“Perfetto, brava Cristina. Ora allarga leggermente le gambe”.Separò i piedi di circa un metro e mezzo.“Sei molto carina, non hai motivo di essere in imbarazzo”, le disse Augusto.“A me pare che stiate esagerando”, commentò Viviana.“No, è una scommessa - rispose Giorgio con tono convinto - L’ha fatta e l’ha persa. Se avesse vinto, Salvatore le avrebbe dato l’orologio, no?”.“Confermo”, disse Salvatore molto seriamente.Cristina si sentì rinfrancata da quelle parole, anche se dovette ammettere con se stessa che non avrebbe mai immaginato una simile reazione da parte di suo marito.“Bene, ...