Quel nuovo risveglio (3) - Racconti Erotici

Quel nuovo risveglio (3)

... riesce, lasciando sbucare fuori le mie tettone, ci si fionda, lecca i capezzoli, li succhia con passione.

Io le scosto le mutandine sfioro la spacca, le labbra, il clitoride. Tolgo le dita e me le metto in bocca, assaggio, ha un gusto afrodisiaco.

Senza avvertirla le spingo due dita entro, comincia a miagolare, a godere e mi incita.

"Dai, siiii, mmm spingile dentro Anna daii"

Quando squilla il telefono, ignoro.

Continuo a sditalinarla, ma il telefono continua a squillare e squillare. Provo a prendere il cellulare dalla borsetta con l'altra mano. Ecco, Luigi. Rispondo mentre Paola gode sulle mie dita.

"Amore dove sei? Dovevi essere qui mezz'ora fa, ho voglia di te"

"Oddio è già mezzanotte, tesoro sto arrivando, ehm sono con Paola, ci siamo perse in chiacchiere, sai come siamo noi donne" rispondo ed abbozzo con una risata di circostanza.

"Ok amore, sbrigati, ti aspetto" e riattacca.

Cerco di far venire Paola velocemente, cerco di stimolarla.

"Vieni, dai Paola, Luigi mi aspetta, sborra sulle mie dita, daaaii"

Come se fossero toccasana, le mie parole fecero esplodere Paola.

"Oddio, si sto venendooo, sto venendoooo, aaaah"

Lecco tutto il suo succo e cerco di pulirmi alla bene in meglio, lei si ricompone e mi accompagna a casa del mio caro ma in quel momento odiato Luigi.

Arriviamo. L'imbarazzo era palpabile, non sapevo cosa dire e cosa fare menomale che lei prese l'iniziativa.

"Ristorante e cibo fantastico, da ripetere" mi disse sorridendo dolcemente.

"Decisamente la bevanda è stata la più gustosa" le strizzo l'occhio ed esco dalla macchina..