1. Primo desiderio bisex


    Data: 28/03/2019, Categorie: Gay / Bisex Autore: curioso72

    ... a stare nudo all’aperto.
    
    Sentire i miei genitali accarezzati dall’aria mi creò quasi subito una lieve erezione, così mi misi a pancia basso per non farlo notare ad eventuali passeggiatori.
    
    Stando però pancia giù sul cemento la cosa non migliorava, anzi, oltre a essere diventato del tutto duro, cominciavo a sentir fastidio per la pressione. Così mi misi seduto a gambe piegate ad aspettare che passasse.
    
    Niente, complice anche la mia immaginazione che lavorava e lavorava.
    
    Mi guardando in giro e non notando nulla, stando in quella posizione cominciai a masturbarmi e venni quasi subito.
    
    Ora potevo rilassarmi
    
    Arrivata l’ora ripresi la via di casa.
    
    Così per un paio di giorni
    
    Notavo, come ogni volta che me ne andavo, che la gente arrivava mentre io me ne stavo andando.
    
    Vidi una coppia di mezza età con un gommone, molto tranquilli e cercavo di non guardare in mezzo alle gambe di lei mentre era distesa a gambe piegate. L’attrazione a sbirciare però, era troppo forte e notai la pelle più rosa della vagina che risaltava sulla pelle del pube già lievemente abbronzata. Sentii caldo e avanzai per la mia strada.
    
    Un’altro giorno una coppia più giovane, lei con un sedere un’pò abbondante ma bello tondo e piacevole, stava a terra di schiena, così passando vedevo questo bel mappamondo.
    
    Mentre il suo lui di vedetta, osservava in giro con un binocolo.
    
    I giorni passavano e ci fu qualche tentativo di attaccar bottone da qualche singolo.
    
    Mentre ero disteso di ...
    ... schiena, un ragazzo, tutto nudo, si avvicina e mi fa: "scusa non voglio disturbarti ma hai l'ora?"
    
    Gli dissi l'ora senza alzarmi e lui mi salutò e se ne andò
    
    Un’altra volta un uomo (costumato) camminava e si fermò a un paio di metri da me. Dopo qualche minuto per non incoraggiare nessuno, mi misi il costume e andai a fare due passi, così se ne andò.
    
    Poi ci fu quel giorno particolare, in cui rimasi in spiaggia più del solito, c’era un lieve di via vai, ma nessuno mi disturbò.
    
    Osservai un tipo glabro sui 45-50 che camminava tutto nudo,solo con zainetto, occhiali e asciugamano.
    
    Ora non ricordo se aveva un copricapo o una maglietta in testa.
    
    Si sedette a una quindicina di metri da me, non c’era nessun’altro attorno a noi.
    
    Strano pensai io, che nel frattempo mi ero messo una bandana rossa in testa perché il sole stava scottando.
    
    Ogni tanto guardavo l’individuo e notavo che pure lui sbirciava con indifferenza verso di me.
    
    Si siede, si alza, fa due passi, si rialza e ogni tanto, non ci credevo, si massaggiava il cazzo un’pò barzotto.
    
    Non è possibile pensavo, ma come fa a…e mentre mi schifavo della scena, il mio cazzo si rizzò di colpo.
    
    Ma ma ma cosa succede?
    
    Torno a osservare l’uomo, pelle abbastanza chiara, magro ma lievemente “molle” di fisico, cazzo sempre barzotto ma bello.
    
    Bello?
    
    Già pensai cazzo bello.
    
    Ora osservandolo meglio, non mi schifava più quella scena ma ero impietrito e non sapevo che fare.
    
    Mi metto pancia in giù e nel ...