Dedicato al cazzo che fino ad ora mi ha fatto godere di più - Racconti Erotici

Dedicato al cazzo che fino ad ora mi ha fatto godere di più

n camera da letto ci sono accese solo candele, molte e la luce tremolante illuminerà la stanza abbastanza per vederci. Ti spoglio lentamente, prima la camicia, bottone dopo bottone. Carezze leggere sul petto, baci..e poi le mie mani che scendono lente dalle tue spalle, sul tuo petto verso il tuo ombelico, si fermano alla cintura, la slacciano lentamente. Vedo i pantaloni tesi, li sbottono, giù la cerniera e li accompagno a terra sfiorandoti le gambe. Mentre ti tolgo le scarpe, casualmente sfioro con il naso, le guance, il tuo cazzo duro che preme di uscire da sotto i boxer. Tolgo i pantaloni e le scarpe e sempre accovacciata ti sfilo i boxer e resti nudo. Vuoi prendermi la testa e farmelo succhiare, ma no, non è il momento. Sai cosa ti aspetta. Un bacio veloce e una leccata al frenulo, il resto lo avrai dopo. Mi alzo e mi slaccio la vestaglia. Nuda.

Ti faccio sdraiare sul letto pancia sotto, un cuscino di quelli tondi sotto il pube e mi accomodo accanto a te un po' inginocchiata. Prendo l'olio profumato, melissa, muschio bianco, camomilla, e un po' di agrumi, tutto ben miscelato.

Ne verso un po' sulle mie mani e lo lascio scaldare.

Inizio il massaggio con carezze lente, una mano si appoggia sul tuo fondo schiena e risale, e prima che finisca la corsa l'altra parte e segue la stessa strada, lente, ritmiche, spargono l'olio sulla tua schiena. Le mie mani calde ti piacciono, leggere e forti al bisogno. Inizio a massaggiarti più intensamente la schiena, ora con più ...

... pressione, dal basso verso l'alto. Mi fermo sulle spalle e con la giusta pressione ti impasto. Le mie mani unte scivolano su di te, il mio corpo nudo, le mie tette ti sfiorano di continuo. Le mie mani affondano pesanti dentro le tue spalle, le sollevano, le aprono. Poi torno a massaggiare il collo, i pollici lungo le vertebre, le dita aperte sulla nuca, per poi ridiscendere lungo la colonna fino alle chiappe e risalire a mani aperte sui fianchi. E dopo le mani segue la carezza leggera del seno, sempre.

E poi torno in basso e con più olio impasto il tuo culo. Quindi massaggio una gamba, dal ginocchio in su, frollo le cosce, strizzo i polpacci, stiro la caviglia, e massaggio i piedi...la pianta la esploro con il pollice, ogni linea, ogni fossetta per arrivare alle dita, parto dall'alluce e lo prendo tra il mio pollice e indice e lo strizzo, lo frullo, lo massaggio e così via con tutte le altre. Piano ripercorro con carezze la strada di ritorno verso il tuo culo, per caso sfioro i coglioni, per caso con carezze nell'interno coscia. E son pronta per massaggiare l'altra gamba nello stesso modo. Quando ho finito mi sistemo in messo alle tue gambe, e piano sfioro le tue cosce internamente, prendo ancora più olio e lo faccio gocciolare sullo scroto, piano. E ora con carezze leggere inizio a spargere l'olio su tutto lo scroto, partendo dalla riga tra i glutei e arrivando sul tuo cazzo che piano piano inizia a risvegliarsi. Ti massaggio delicatamente i testicoli con una mano mentre ...