1. Un racconto del cazzo......


    Data: 02/04/2019, Categorie: Gay / Bisex Autore: NENE_MALO

    ... mugolava di più, sempre di più, segnale che era pronto a venire. Sbraitava nella sua lingua, forse la troia che ero, o forse mi urlava come glielo succhiavo bene, a me non me ne poteva fregare di meno, quello che mi eccitava era quel salsiccione da kilo e mezzo conficcato nella mia gola.
    
    Ci furono momenti di estasi totale in cui mi sarei girato alla pecorina, ma le dimensioni del suo fallo e la mia mascella indolenzita fecero presto evaporare quest'idea.
    
    Lo scrofone cominciò a gemere e ad urlare, sembrava un maialino da latte in fase di castrazione, nel dimenarsi l'uccello, provocava delle onde sulla sua enorme pancia e su tutto quel corpo sudato.
    
    La situazione e forse il luogo stavano facendo si che venissi nei pantaloni senza neanche toccarmi, a quel punto il tedescone mi slaccio la camicia e cominciò a stuzzicarmi i capezzoli oramai duri come il mio cazzo.
    
    Il grosso maialone sull auto se ne venne, con abbondanti spruzzi di sperma che andarono a imbrattare parte del cofano dell auto e parte del suo costosissimo completo. A quel punto anche il mio puledro sborrò, me illuso che pensavo di poter deglutire tutto, malgrado la mia ingordigia dovetti aprire la bocca e lasciar defluire fuori dagli angoli della bocca e giù per il collo parte della sborrata.
    
    L' erezione gli scese in secondi , suppongo che la quantità di sangue necessaria per riempire quel coso fosse immensa, ma la sorpresa più gradita, fu quando senza aspettarmelo, un getto caldo e potente mi colpì in ...
    ... pieno volto. Nessuno prima d'ora mi aveva mai pisciato addosso, lo avevo sempre considerato una pratica poco igienica. Ancora in ginocchio osservando quell 'enorme cappella che pochi secondi prima mi stava squarciando la gola e ora mi bagnava di piscio, mi esplose un orgasmo sordo, intenso e prolungato provocando una visibile macchia bianca sotto i pantaloni della mia divisa fradicia e sporca dai resti di sperma che mi colavano giu dal collo e dal viso.
    
    Il grassone che nel frattempo si era ripulito con un fazzoletto lo passo al suo compagno che annusandolo prima, si ripuli anche lui il suo uccello e poi me lo passò sul viso, l' odore del mio amante casuale mischiato a quello del cochon misto al mio, fu il caos finale.
    
    Li vidi allontanarsi, mentre io rimasi li, in ginocchio, con le gambe tremanti in una pozza di piscia e sborra, con gli angoli della bocca fessurati per lo sforzo.
    
    Ma quella era la notte delle sorprese cari amici, mentre mi ripulivo alla meglio nella guardiola, lo sguardo mi cadde sui monitor di sorveglianza, la spia rossa indicava chiaramente il buon funzionamento del sistema,dunque il tutto era stato.....?
    
    Ci siete arrivati anche voi ? Certo , tutto rimase registrato, e a quel video brindo ancora oggi per le migliori seghe in solitario che mi regala.
    
    Tenete sempre d 'occhio i parking della vostra città, occhio anche al vostro pacco...e portatevi un amico figo se voi siete grassi, perchè io, sono sempre in allerta....
    
    Preghiera: Signore, se io ...