1. Domato dalla colf


    Data: 02/04/2019, Categorie: Etero Dominazione / BDSM Altro, Autore: Paradiso, Fonte: RaccontiMilu

    Il primo giorno di lavoro di Oksana lo ricordo benissimo,ero appena sveglio mentrevado in cucina,mia madre sta parlando con lei mentre la vedo li,seduta sulla sedia conle gambe accavallate,con una gonna corta rossa,era stupenda,una donna robusta,nonmagra ma molto piacente,entrambe le donne mi notano,mia madre mi invita a salutare la nuova colf,io come al solito molto timido la saluto:buongiornoOksana;ero imbarazzato,ma lei mi guardava e sorrideva ridacchiando,inoltre nonriuscivo a distogliere lo sguardo dal suo seno,grosso e che appena rientrava in quelvestitino,prima che mi si gonfiava l'affare nei pantaloni vado via,mentre sento ancorale due donne ridacchiare mentre Oksana mi lancia un ultimo sguardo alquanto strano.Ormai sono le 10:00 del mattino mia madre è uscita,mi dice che torna tardi versosera e che resta con le sue amiche tutto il giorno,mi lascia dei soldi sulla scrivania,dovevano essere 30 euro circa,cosi resto da solo in casa con Oksana che da un poha preso a fare i servizi,infatti mio padre non c'è,i miei sono entrambi divorziati enon ho nemmeno fratelli.Fa molto caldo,cosi cerco il telecomando per il condizionatore,lo cerco per un po manon lo trovo,dopo un po torno in camera e trovo Oksana con il mio telecomandofra le mani,rimango estasiato dalla sua bellezza,si era sbottonata la camicetta,senon fosse per il grembiule,il suo seno sarebbe nudo,di fronte a me,osservavo lesue gambe,erano grandi,sode e semplicemente stupende,cosi lei mi dice di averlotrovato e ...
    ... mi chiede in modo strano se volessi prenderlo da lei,con il suo accentorusso e il suo italiano non perfetto,cosi le faccio cenno di si,ma lei taglia dicendo:ti piaccio io?;rimango di sasso a questa sua domanda,non ho il tempo per ragionaresu questo che lei riprende:sono una bella signora per te?;rispondo impulsivamente disi,eccome se mi piaceva!,inizio a sudare,ma non più per il caldo,cosi si avvicina a mee mi dice:allora sono tua signora,vuoi essere mio cameriere?;non posso credere aciò che mi sta dicendo,non riesco a risponderle cosi lei mi fa cenno di abbassarmi,in ginocchio di fronte e lei,mi chiede di toccarle le gambe,io lentamente lo faccio,ancora non credevo di farlo,le bacio,le carezzo,mi chiede di baciarle i piedi,io lofaccio subito,quando alzo lo sguardo verso di lei,oltre al suo seno enorme checopriva il suo viso vedo la sua gonna,se l'è alzata e al di sotto vedo la fica,nuda,senza mutandine,era una porca!,era venuta senza mutandine,intanto non riescoa muovermi,cosi lei delicatamente prende il mio viso e lo spinge verso la sua ficanon molto pelosa e bionda come i suoi capelli,la lecco la succhio,intanto la sentogemere dicendo:si mi piace mio cameriere;mi distoglie per un attimo,prende i mieisoldi dalla scrivania e mi dice in tono autoritario:questi sono miei!;io le accennotimidamente un si,poi riprende a spingermi contro la sua fica e avvinghia una gambaalla mia schiena godendo come una vacca.Dopo un po si allontana da me,si stende sul mio letto e con le gambe ...
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