1. All'oscuro delle tue fantasie


    Data: 04/04/2019, Categorie: Etero Sensazioni Autore: Idraulico1999

    La tua testa &egrave sul cuscino con i capelli sciolti e in netto disordine per la focosa notte appena trascorsa, addosso tu hai una maglia di cotone scollata con il collo a V di colore arancione un po� impallidito e scolorito dai troppi lavaggi, visto che ti copre il corpo e il seno, ma anche un poco le spalle che rasenta le tue cosce coprendo il tuo pube. E� da poco tempo che sei sveglia considerato che &egrave una giornata d�estate, nel momento in cui dalle tende bianche della finestra filtra un sole piacevole, la stanza &egrave infatti gradevolmente rischiarata dalla luce, forte quanto basta perché tutto si veda, in ogni caso non &egrave abbagliante. Tu hai dormito da sola con una considerevole soddisfazione, sei stesa sul letto matrimoniale, non sei a casa tua laddove in lontananza un cane abbaia.Io sono entrato nella tua stanza, attualmente sono in piedi vestito e tu mi sorridi, intanto che con un piede allontani il lenzuolo anche lui bianco che t�ha coperto questa notte e che profuma vivamente di te. Tu m�inviti per sedermi sul letto, io però mi siedo al tuo fianco, tu allunghi il tuo corpo un po� di traverso, stendi le braccia sopra la tua testa, dopo ti stiri per poi abbracciare i gomiti sopra la testa e così facendo la maglia sale e lascia fortuitamente scoperto interamente il tuo pube. Io infilo la mano sotto la tua maglia, la porto sul tuo ventre, colgo la tua pelle vellutata e con le dita gioco sfiorando il tuo fianco, disegnando dei cerchi con i miei ...
    ... polpastrelli. Tu mi guardi e sorridi, dicendo frasi divertenti e persino insulse, sciogli l�abbraccio dei tuoi gomiti e porti la tua mano sul mio ginocchio. In quell�occasione io ho indosso un paio di pantaloni corti e la mia bianca carne, tra l�altro non ancora al corrente del sole estivo avverte il tuo contatto sui miei peli. Adesso disegni figure geometriche con il tuo dito indice, lentamente riesci a infilarti su nella gamba dei pantaloni verso il mio membro, mentre continui a dire cose allietanti, divertenti e perfino sciocche. Io scosto i capelli dal tuo viso e con una carezza scendo fino alla tua ascella ancora schiusa, per il braccio sempre posto sopra la tua testa e con il dito traccio il profilo dell�incavo. Sul polpastrello io percepisco la lieve umidità della notte appena passata, poi la mano scende sul fianco per sentire la forza del tuo bacino femminile e là si ferma.Al momento tu non parli più, mi guardi soltanto, l�espressione non &egrave distorta né equivoca, m�alzo, mi spoglio, prendo le mie calze, le annodo e ne faccio una benda per i tuoi occhi, poi comincio a giocare con il tuo corpo. Dopo infilo le mani, questa volta l�una e l�altra sotto la tua maglia per accarezzati, mentre intanto tu abbandoni le tue mani sorridendo e allargando sul letto le braccia come se ti preparassi per un grande abbraccio. A quel punto inarchi la tua schiena per aiutare le mie dita indiscrete per frugare sotto i tuoi fianchi, lì, dove sei appoggiata al materasso che ancora un po� geloso e ...
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