1. Magic massager & fuck machine (2)


    Data: 06/04/2019, Categorie: Gay / Bisex Autore: crigio

    ... gemo, e, sentendomi così in fregola, l’energumeno comincia ad assestarmi colpi più profondi.
    
    “E adesso? Godi di più?”, mi chiede di nuovo Enrico.
    
    “Cazzo, sì! Mi sento così pieno!”, rispondo. La sua bocca si unisce alla mia e limoniamo con passione. Alla libidine si somma l’eccitazione del contatto con la persona che amo e vado letteralmente in estasi.
    
    “Amore, sei così caldo!”, mi sussurra Enrico, accarezzandomi i capezzoli col dorso delle mani. Inizio a sudare e trattengo a fatica un nuovo dirompente orgasmo. Percependo le reazioni del mio corpo, il gigantone mi esorta: “Lasciati andare!”, e il mio corpo inizia a vibrare.
    
    “Così, bravo!”, mi fa. Il cazzone nel culo continua a stantuffarmi ed Enrico mi lecca le labbra, mi bacia la punta del naso e mi succhia un lobo. Le vibrazioni diventano tremore. Mentre un brivido mi sale lungo la schiena, protendo lentamente le terga in fuori e lo sfintere si dilata.
    
    “Dai, apriti, tesoro!”, mi fa ancora Enrico, e, quando mi inarco al massimo, lui si alza, mi gira intorno e torna ad inginocchiarsi alle mie spalle. Intrufola il cazzo tra le mie chiappe e mi scivola dentro scorrendo sopra la verga dell’energumeno.
    
    “Sei tutta un fuoco, troia!”, bofonchia l’animalone sotto di me, mentre mi accarezza il petto. Intanto davanti a me, Pino ha il cazzo dell’altro tipo in corpo e Knut è alle sue spalle in procinto di entrargli dentro. Quando anche la seconda mazza si fa strada nel suo sfintere, i suoi occhi e la sua bocca si ...
    ... sgranano e il suo capo si reclina sulla spalla del tedesco in un’espressione di estremo godimento.
    
    “Che… Ah!... Che puttana… Ah!... Che sei!... Uff!...”, lo apostrofo.
    
    “Tu… Oh! Oh! Oh!... MMMMMMMMMM… Tu non sei certo… Oh!... una santa… CAZZO! CAZZO! CAZZO! Così mi sfondateeeeeeeeeeeeeee!!! Sìììììììììììì, datemeli tutti!!! MMMMMMMMMMM!!!”, risponde, e intanto Knut e l’altro stallone gli squartano l’ano.
    
    “Ha ragione Pino!”, mi sussurra Enrico all’orecchio. “Sei un diavoletto infoiato! Se potessi toccarti tra le cosce, sentiresti quanto sei bagnato!”, e mi infila una mano nel solco e poi me la mette in bocca. “Bevi i tuoi succhi, amore! Sì, così. Bravo!”.
    
    “MMMMM… slurp… slurp… slurp!...”, lecco e i due cazzoni si alternano nel mio sfintere, fottendomi senza sosta. Tengono il mio orgasmo sul filo del rasoio, cosicché il mio buco rimane dilatato.
    
    “Ehi, troietta! Lì a terra hai fatto un lago!”, dico a Pino.
    
    “Sta’ zitta, puttanella!”, mi risponde lui. “Parli proprio tu che sei una fontana spanata!”.
    
    “Knut!”, Enrico chiama il tedesco. “Come facciamo a farle tacere queste due?”.
    
    “Un’idea ce l’ho! Fa’ come me!”, e dalla spalla di Pino spunta il magic massager. Knut glielo infila in bocca e lo aziona. Il biondino emette un urlo stridulo e soffocato, come quello di un maiale sgozzato, e il suo corpicino viene sconvolto dall’elettroshock. Con la coda dell’occhio vedo che anche Enrico sta avvicinando il suo dildo alla mia faccia e cerco di protestare: “No, no! Sto zitto, ...