1. Inculato nel camper


    Data: 09/04/2019, Categorie: Gay / Bisex Autore: Zodiaco59

    Questa è un cosa che mi è accaduta realmente molti anni fa.
    
    L'estate era già inoltrata, ma io non avevo potuto prendermi le ferie per motivi di lavoro.
    
    Una sera, dopo il lavoro non avevo voglia di restare in casa ed uscii senza una meta precisa, avevo sentito parlare di incontri nei parcheggi dell'autostrada così incuriosito entrai dal casello di Vicenza Nord e dopo avere percorso la Valdastico mi immettei nella Venezia-Milano.
    
    All'epoca dopo una galleria c'era un parcheggio sovrastato da una collina dove a volte passando avevo notato un certo movimento. Mi fermai li e sceso dalla macchina passeggiai per un po' guardandomi intorno per capire come funzionava la cosa. Non ero abituato a rimorchiare nei parcheggi e quindi ero un po' sulle mie. Alcune auto si fermavano e ripartivano senza che il conducente neanche scendesse. Io mi stavo anche stufando e mi avvia verso l'auto per tornarmene a casa, quando nel parcheggio si fermò un camper da cui scese un uomo che mi colpì per la sua prestanza nonostante potesse avere una certa età. Indossava dei pantaloncini e una maglietta attillata e si notava chiaramente che doveva fare parecchio sport, pettorali e bicipiti erano ben scolpiti così come le cosce. Si diresse verso i bagni e notai che prima di entrare si voltò a guardarmi armeggiando con la patta come per prepararsi a fare i suoi bisogni.
    
    Non so spiegarmi perchè, ma quell'uomo mi aveva messo addosso una certa eccitazione e senza pensarci entrai anch'io nel bagni ...
    ... che era molto fatiscenti e praticamente senza porte.
    
    Sentivo il rumore dell'urina che cadeva nell'acqua della turca e affacciandomi all'ultimo gabinetto lo vidi con il cazzo in mano che stava finendo di pisciare e lo scrollava con decisione.
    
    Quando mi vide non fece nulla per nasconderlo, anzi continuò finchè cominciò a prendere consistenza e anche così già si notavano le notevoli dimensioni.
    
    Ad un certo momento lo lasciò penzolare fuori dalla patta e infilandoci una mano dentro tirò fuori due palle grosse come uova. Ero imbambolato a guardarlo e girandosi verso di me calò completamente i pantaloncini e solo in quel momento capii che era straniero probabilmente tedesco perchè non compresi nulla di quello che mi disse. Mi fece cenno di entrare e quando gli fui vicino mi fece mettere in ginocchio e cominciò a schiaffeggiarmi con il suo cazzo sempre più duro e grosso, mettendomelo poi in bocca. Mi misi a succhiare di gusto assaporando tutto quel ben di dio che mi stava offrendo, ma il bello doveva ancora venire.
    
    Si staccò da me, tirò su i pantaloni e mi fece cenno di seguirlo.
    
    Salimmo sul suo camper, chiuse tutte le tendine e si spogliò in un attimo, mai e poi mai ho più visto un maschio simile!! Il suo corpo sembrava scolpito, ogni muscolo segnato, il tutto ricoperto da una lieve peluria bionda e a completare il tutto un cazzo con una grossa cappella e percorso da vene in rilievo, un sogno!!
    
    Cominciai a leccargli i capezzoli che si indurirono sporgendo dai sui ...
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