Una storia vera ( ottava parte )
Data: 09/04/2019,
Categorie:
Trans
Autore: Fabbrielle, Fonte: Annunci69
... spontaneamente !!! A te piace il cazzo e basta !!! " Poi spinse il bacino più avanti , raccolse le gambe , offrendomi il buco del culo " Leccami anche il culo dai ... Fammi sentire la tua lingua anche li .... Oooooooh Siiiiiiiii ! Sei proprio un porcellina ... Ooooooh me l'hai già aperto ... Dai continua ... Cosìiiiiii mi piace ... Te lo avevo detto quando me l'avevi fatto l'altra volta che quando sento una lingua nel culo mi viene voglia di farmi inculare !!! Dai spogliati che voglio leccarti anch'io .... Voglio lesbicare con te ... Ci lecchiamo il culo a vicenda !!!" Mi alzai , mi tolsi lentamente gli abiti maschili rimanendo in guêpière , mutandine e calze ... Ettore aveva una espressione attonita , mi guardava ma non riusciva a proferire parola , mi chinai per prendere lo zainetto , tirai fuori le scarpe e me le infilai , poi lentamente feci scivolare le mutandine fino a metà coscia e mi girai mostrandogli il culo e le gambe segnate dalla cucitura delle calze , quindi sempre di spalle girai solo il viso verso di lui e gli dissi " Ti piaccio così ? Sono abbastanza sexy ? Sono abbastanza femminile così ?" " Sei una magnifica ... stupenda ... femmina !!!! Tu non sei maschio ... tu sei una figa ... Tu sei troia ... Tu sei una porca e basta !!!" Mi salto' letteralmente addosso gettandomi sul divano a pancia in su , palpandomi dappertutto , si posizionò in senso contrario salendo sul divano in modo da mettere il suo ano sulla mia faccia poi mi obbligo' a divaricate le gambe e ...
... tuffo' la sua testa fra le mie natiche !!! Ci leccavamo , ci succhiavamo ci divoravamo i nostri fori con avidità come se dovesse essere l'unica fonte a cui attingere il desiderio ... ogni movimento che faceva l'uno , l'altro lo ripeteva aumentandone l'intensità !!! Il mio foro a non certo punto cominciava a pretendere qualcosa di più ... Voleva più penetrazione di quanto poteva fare la sua lingua ... Voleva di più ..... Sollevai il suo bacino per liberare la bocca e poter urlare " Dammi il cazzo ti prego .... Dammelo tutto ... Lo voglio ... Lo voglio prendere in corpo ... Chiavami , scopami , sfondami .... Ti prego ... Non resisto più ... Prendimi !!!"Si rialzo' dalla posizione che aveva in quel fantastico 69 , mi lecco' le labbra con la lingua con cui fino a pochi istanti prima mi aveva profanato lo sfintere rendendolo irresistibilmente sensibile , mi tolse le mutandine che erano all'altezza delle caviglie , mi sfilo' le scarpe con i tacchi agevolando il divaricamento delle delle gambe e di posizionò in ginocchio fra di esse sollevandole e costringendo il mio bacino ad alzarsi in linea con il suo cazzo che punto' sul mio orifizio anale già socchiuso e insalivato , iniziando a tormentarlo , a sfregarlo , a picchiettarlo con la cappella , tentando l'introduzione ma senza praticarla ... La tortura che a cui mi stava sottoponendo esasperò il mio desiderio al parossismo e scoppiai , con entrambe le mani mi afferrai le natiche aprendole per esporre ancora di più il mio ano al suo ...