1. PLENILUNIUM - by Mirta D.


    Data: 12/04/2019, Categorie: Etero Sensazioni Altro, Autore: Dark_Ghost

    ... quello, lei e altre donne, compresa la sua amica Adamantia, che danzavano seminude attorno a un altare, bevendo vino. Ecco forse quel mal di testa era per via del vino. Tuttavia non si spiegava come fosse potuta finire in una grotta. Si sedette incrociando le gambe, poi prese a massaggiarsi le tempie, a quel punto di rese conto che i capelli erano un groviglio inestricabile di nodi e foglie secche. E aveva un gran freddo.I suoi ricordi successivi al sabba, erano stati azzerati dall'incantesimo di Adamantia, ma lei ovviamente lo ignorava.Si alzò sentendosi stranamente rigida, e si guardò attorno. C'era una specie di involto a terra, lo aprì nella speranza di trovarci i suoi abiti, ma c'erano solo cose polverose, fra cui una veste nera davvero malconcia, degli stivali in pelle rovinati, delle calze in lana ancora passabili, un corpetto e dei mutandoni inservibili. Indossò immediatamente le calze e poi infilò la veste, in lana nera, lunga fino ai piedi e piena di buchi, come se ci avessero banchettato delle tarme. �Deve essere stato una sabba davvero grandioso, ma dov'è Adamantia? Possibile che mi abbia lasciata qui? Da sola?�Si infilò anche gli stivali malconci, alcuni pezzi di pelle le rimasero in mano.Tossì ancora una volta, poi si diresse verso la luce proveniente dall'esterno. Provò a spingere il masso ma quello non si mosse nemmeno di un centimetro. Il cerchio alla testa di Desdemona peggiorò considerevolmente. �Sono imprigionata!� sentì il cuore martellarle nel petto, ...
    ... era quasi doloroso, come se non solo avesse i muscoli esterni anchilosati, ma pure quelli interni. �Che idea!�C'era un'apertura, ma troppo in alto per raggiungerla. E poi uno spiraglio sottile, che giungeva fino a terra, dal quale non sarebbe potuto sgusciare fuori nemmeno un gatto. Tentò di arrampicarsi, cadendo per due volte di fila, dopo essere scivolata sulla roccia.�Ehilà, c'è qualcuno?� chiese. Del resto le era parso di udire il rumore dei taglialegna quando facevano a pezzi i ciocchi per il camino, nel cortile. Forse qualcuno stava abbattendo un albero poco distante.Fuori un uccellino prese a cantare e lei si rese conto, fissando gli alberi spogli, di non sapere esattamente dove fosse, per la prima volta con una lucidità spaventosa.�Ehilà, c'è qualcuno là fuori?� urlò con maggior impeto. Attese una risposta mentre sentiva l'adrenalina scorrerle nelle vene. Che l'avessero murata viva tacciandola di stregoneria? Be' in effetti un po' era vero però...�Chi è?� gridò da fuori una voce maschile.�Grazie Dea� pensò Desdemona. �Qua... alla grotta, devo essere rimasta... credo prigioniera� rispose un pelino indecisa. Se l'avessero murata viva non sarebbe stato intelligente esordire con la storia della strega murata viva.�Dove sei?� la voce pareva provenire dall'alto. Guardò in su, dallo spiraglio fra i massi. C'era qualcuno di... colorato. Coloratissimo. E indossava dei mutandoni aderenti, così tanto che si scorgevano cose che nemmeno dai mutandoni si sarebbero dovute scorgere. ...
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