1. Mia moglie Elena ed il suo collega Giulio


    Data: 13/04/2019, Categorie: Cuckold Etero Autore: 1945

    ... era sempre irto . La farfallina rimase un attimo aperta e mi parve di vedere il suo luccichio interno.Mia moglie era ancora nella fase di sorpresa. Doveva aver ben sentito la sua lingua nella sua intimità ,ma non reagì immediatamente. Anzi agì come se nulla fosse successo.Glielo riprese tra le mani e guardandolo, preoccupata, le sfuggì: com'è grosso...senti chiudiamola veloce . Concentrati . Ho fatto quello che hai chiesto. �Vieni� e vattene.Nel dire questo lo guardò in viso; vide il suo sguardo lubrico ed intese ..non avrai intenzione di....non voglio, non mi sento pronta.....non .....(non avevo il coraggio di dire il corretto verbo)� hai capito? Ti prego non farlo.....- Rimasi stupito dalla rapidità con cui si stavano svolgendo ora le cose. Giulio non ascoltava; era partito. Aveva altre intenzioni. Era l�occasione giusta , forse mai ripetibile. Aveva scoperto Elena nelle sua intimità. Conosceva di già la sua bellezza esteriore. Adesso aveva visto tutto e toccato. La voleva.Senza dar peso alle sue parole poggiò i piedi di lei sulle spalle; le puntò il membro sull'orifizio e, favorito dalla conquistata posizione e dall�impossibilità di difesa di lei, poggiò il peso dell�intero corpo sull�uccello. Il suo glande si fece spazio in lei . La sua farfallina si apri ed il peso di Giulio spinse il suo cazzo con costanza dentro lei. Il suo cazzo aveva raggiunto la meta finale. Era dentro lei. Erano un unico corpo.Un ahh iniziale di Elena accompagnò la penetrazione , un ahhh che ...
    ... divenne un ohhh di stupore e soprattutto di piacere quando lui conquistata la meta cominciò senza fretta il suo su e giù. La stava scopando con metodo.Un continui ohhh di Elena accompagnava la scopata.Il piacere aveva preso il sopravvento.Vedevo il grosso tronco riempirla a dismisura, poi uscire e poi rientrare.Ad Elena piaceva.Continuò così a scoparla e a rinforzo prese a tormentarle con le dita i capezzoli. Glieli torceva tirava facendole esprimere gemiti di dolore che si confondevano con il piacere della scopata.Intuendo di avere la situazione saldamente sotto controllo incrementò le spinte di penetrazione e , con un briciolo di depravazione, ebbe cura di dirle frasi shock�. che quella posizione gli consentiva di farle sentire tutte le dimensioni del pene e di penetrarla il più possibile, che era dispiaciuto di non avere un altro cazzo da poterle metterle nel culo.Che al suo bellissimo culetto , pur desiderandolo , ci avrebbe pensato la prossima volta.Mia moglie, che a quel punto cercava di assecondarlo nei movimenti dopo qualche affondo però si lamentò dicendo: fa piano però Giulio...fallo più dolcemente... mi sfondi...così mi sfondi...è troppo grosso .Per tutta risposta lui le consigliò di accarezzarsi la clitoride che sarebbe stato più bello.Ero sconvolto, stava possedendo mia moglie con colpi ritmati e profondi e lei non si lamentava più, ma aveva preso come ad incitarlo mentre si stava sgrillettando con foga.Si sentiva il forte ansimare sia di Elena che di Giulio che stava ...
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