Tale figlio tale padre 2 ( il regalo di Natale dello Zio) - Racconti Erotici

Tale figlio tale padre 2 ( il regalo di Natale dello Zio)

... corridoi e andammo a farci una doccia insieme in quello che solitamente utilizzo io e da qualche giorno anche i miei zii. La doccia fu un toccasana, per non parlare del pompino che ricevetti io da mio padre questa volta volle deliziarmi lui con la sua lingua. Mi leccò l'uccello le palle e il buco del culo , ero contento, felice che mio padre mi desiderasse. Aveva anche una gran voglia di mettermelo in culo ed io feci di tutto per assecondarlo. Eravamo presi dalle nostre voglie quando senza che ce ne accorgessimo entrò in bagno lo zio Tommy e vide me e papà impegnati in una calda scopata. Uscii senza dir nulla andò in camera si spogliò e venne nuovamente in bagno con l'accappatoio facendo finta di non sapere che fossimo li. Entrò facendo un bel po di rumore per far si che ci accorgessimo di lui, aprimmo la porta della doccia e ce lo ritrovammo con l'accappatoio aperto e i mega coglioni a penzoloni. Claudio, Fabio che state combinando esclamo! Era palese cosa stavamo facendo... gli rispose Claudio dicendo ti spiegheremo tutto più tardi, ma ti supplico non mandare all'aria le feste e la mia famiglia. Tommy rispose : non preoccupatevi non dirò' nulla, nel frattempo si tolse l'accappatoio e restò nudo. Che fisico ragazzi! addominali scolpiti braccia spesse gambe belle tornite schiena possente e spalle larghe e ste mega balle penzolanti, una leggera peluria gli ricopriva le gambe le braccia e il pube. Il cazzo di mio padre e il mio resuscitarono a tale visione e divennero belli ...

... duri , Tommy se ne accorse ma fece finta di nulla; disse solamente se ora avete finito vorrei potermi fare una doccia. Gli lasciammo la doccia libera e lui entrò senza chiudere subito l'anta scorrevole, cosicché potemmo ammirare quel magnifico fisico, fino a quando non uscimmo dal bagno. Si fece ora di cena e ci sedemmo a tavola, il nostro imbarazzo verso di lui si poteva tagliare con il coltello, ma lui era serenissimo come se nulla fosse; Scherzava rideva e io pensai Zio sei un grande. Grazie ! Dopo cena mio padre chiamò in disparte Tommy al quale volle raccontare il nostro rapporto particolare. Lui ascoltò senza puntare il dito e senza fare il moralista, si limitò a dire sono fatti vostri non voglio entrare nel merito l'importante è che Fabio ne sia felice e non subisca violenze da parte tua. Lo rassicurò al 1000 % che Fabio era felicissimo della nostra intesa e che anzi soffriva per la mia prolungata assenza. L'argomento fu chiuso e la serata proseguì come le precedenti. Si fecero le 23 passate e i miei e mia zia Marta dissero che volevano andare a letto, così restammo io e lo zio a vedere ancora un po di TV Il film che guardavamo era davvero noioso ma non avevo sonno e pensavo e ripensavo a quello che era successo poche ore prima. Ad un certo punto lo zio mi dice: Posso chiederti una cosa? IO: certo zio Dimmi pure! ZIO: tu sei veramente felice del rapporto particolare che hai con il tu Pà? IO: zio caro io adoro il mio Pà per me è tutto sono felice quando sono con lui, mi da ...