1. Mia mamma isabella, incredibile ma vero (seconda parte)


    Data: 16/04/2019, Categorie: Tradimenti Autore: cinziandrea, Fonte: Annunci69

    ... avevo sorpreso un anno prima mia mamma mentre si faceva scopare come una ragazzina da un mezzo sconosciuto. Matteo fu felice di accettare e anche i miei genitori acconsentirono. In tutto questo, come ogni estate, mio padre sarebbe stato con noi nel fine settimana, mentre durante la settimana sarebbe stato in città a lavorare. L’idea di noi tre al mare da soli, io, mia mamma e Matteo, risvegliò in me certi impulsi strani, anche perché si sa che al mare si vive piuttosto scoperti, si va in spiaggia, ci si lascia un pochino andare. Un paio di seghe al giorno e finisce tutto lì, pensavo. Fino a due giorni prima di partire, quando ero a casa dei miei genitori e di nascosto ripresi in mano il telefono di mia mamma. Quello che mi trovai a leggere fu una doccia gelatissima.
    
    “Tu sei pazzo ma mi fai impazzire” scriveva mia mamma a mio papà. “Allora te lo fai? Dai dimmi di sì!” rispondeva lui. “Ripeto sei pazzo è una follia” era la risposta di mamma. “Dici che è un coglione?” domandava lui. “No, anzi mi pare uno con la testa a posto affidabile. Solo la situazione è una follia!” rispondeva lei. “Secondo me sai che non ci starebbe con te ah ah ah” provocava mio padre. “Ah ah ah non scherzarci perché mi sbava dietro quel furbetto” diceva via messaggio ancora lei. “Promettimi che almeno ci pensi” riattaccava lui”. “Prometto” chiudeva lei. Non avevo più saliva in bocca tanta era la tensione. Il soggetto, facendo due più due, era indubbiamente Matteo e il giochino si riferiva proprio ...
    ... all’imminente vacanza. Dovetti correre subito in bagno a farmi una sega.
    
    Capivo ciò che intendeva nei messaggi mia mamma: la situazione era una follia, un conto è una coppia che gioca normalmente con il sesso introducendo altre persone, altro conto è anche solamente pensare di coinvolgere un amico del figlio in una vacanza in cui il figlio è lì, nella stessa casa e nello stesso posto. Inutile dire che fin dal primo giorno ero eccitatissimo. L’idea, folle anche da parte mia, era quella di fare di tutto affinché mia mamma e Matteo si avvicinassero, si conoscessero. Insomma, non so cosa mi stava capitando ma volevo che tra loro succedesse qualcosa. Penso che in quel momento capii davvero cosa significasse avere un animo predisposto al cuckoldismo. Mia mamma non era la mia fidanzata ma in ogni caso la vedevo come una persona assolutamente “mia” e mi eccitavo al pensiero che una persona “mia” trasgredisse, si concedesse ad un altro. L’eccitazione, forse è strano ma è così, era amplificata dal fatto che il soggetto terzo in questione era un mio carissimo amico. Ero un po’ geloso, certo, ma era una gelosia che faceva parte dell’eccitazione. So che non è normale, so che la maggior parte dei figli se solo pensassero lontanamente alla propria madre con un loro amico impazzirebbero di rabbia. Quel pensiero su di me, invece, faceva un effetto pazzesco. Nonostante tutto questo, comunque, continuavo a pensare che una cosa del genere sarebbe rimasta nei miei sogni e nelle mie fantasie. Avevo ...