1. Trio con brio - parte prima


    Data: 16/04/2019, Categorie: Gay / Bisex Autore: bifelice, Fonte: Annunci69

    Sono passati i tempi della mia storia con Stefano. Stiamo parlando della metà degli anni ’90 del secolo scorso. In quei tempi scopavo con maschi e femmine indifferentemente e da attivo e non usavo protezioni. Quando iniziai a essere passivo con i maschi, una delle cose che mi piaceva di più era farmi sborrare in bocca e ingoiare lo sperma caldo e fragrante appena sgorgato da qualche bel cazzone. Come pure mi piaceva molto farmi sborrare in culo, sentire gli schizzi caldi che mi inondavano l’intestino. Ebbene, quei tempi lontani sono passati. Oggi sono un maturo bisessuale che usa il preservativo per qualunque attività sessuale, sia con maschi, sia con femmine. Ecco, con le femmine mi diverte ancora succhiare le fighe e slinguare i clitoridi. Inoltre ora sono anche depilato e non sopporto i peli né delle donne, né degli uomini.
    
    Ma iniziamo la nostra storia recente. Era la tipica sfuriata invernale di Trieste. Temperature rigide, sotto lo zero, con Bora forte e neve.
    
    Dalle parti di casa mia la bora non è forte, per fortuna. Però la neve, che nel resto della città viene spazzata via dal vento, qui si accumula, formando strati anche di discreto spessore.
    
    Quel giorno di un paio di mesi fa, fine inverno 2018, mi riuscì una cosuccia molto simpatica e che mi riempì di gioia: organizzare un incontro a tre maschi con i miei amici Pino e Gino (nomi di fantasia, ovvio), conosciuti sul sito di A69 e con i quali avevo già giocato, ma separatamente. Invece quel giorno ...
    ... accettarono entrambi di venire a casa mia nel pomeriggio per un incontro a tre. Non sapevo se si sarebbero piaciuti tra di loro, ma se entrambi erano piaciuti a me, molto probabilmente si sarebbero graditi anche tra di loro. Insomma, la probabilità che il nostro incontro a tre avesse successo, era molto alta.
    
    Siamo tutti e tre dei maturi bisessuali a cui piace giocare il sesso a 360°. Gino ha una statura media, un bel culo con buco stretto, che si fa sfondare con molta soddisfazione essendo prevalentemente passivo e una bocca divina, con la quale succhia benissimo cazzi e capezzoli, palle e tutto quello che può succhiare. Con lui mi ero già incontrato diverse volte e ci eravamo sempre divertiti insieme, godendo come porcellini, sia nella doccia, che pratico sempre con i miei compagni di gioco per fini ludici, oltreché igienici, sia nel lettone padronale, dove ci spompinammo con gioia un paio di volte dopo la sauna. La passione per succhiare di Gino è tale che una volta a momenti mi faceva venire solo slinguandomi, mordicchiando e succhiandomi i capezzoli.
    
    Pino, invece, è alto – anche se meno di me – e biondo, con un bel fisico longilineo, un cazzo decisamente potente, di dimensioni generose, anche se non grandissimo, duraturo quanto basta, e un culo splendido, da leccare e baciare a lungo, anche se purtroppo non è depilato e ciò un po’ mi blocca. Il buchetto non oppone resistenze all’entrata, è tenero e accogliente. Anche con lui avevo già giocato, anche se meno volte. Ricordo ...
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