187 - Dorella, sua figlia, il dottore, suo figlio e....
Data: 16/04/2019,
Categorie:
Etero
Sesso di Gruppo
Incesti
Lesbo
Dominazione / BDSM
Autoerotismo
Gay / Bisex
Autore: ombrachecammina, Fonte: RaccontiMilu
... Al centro della ampia stanza un tavolino con sopra alcune riviste scientifiche ed diversi rotocalchi non troppo recenti. Le pareti erano ricoperte da tappezzerie damascate con uno sfondo di color verde marcio e disegni di arabeschi giallo ocra. Appesi ai muri alcuni quadri con delle stampe di Parigi in bianco e nero raffiguranti la Tour Eiffel, Notre Dame e le Champs Elysées. Ci sedemmo su delle poltrone rivestite in pelle testa di moro, molto comode ed ampie. Sopra al pavimento in parquet era posato un enorme tappeto persiano originale, anche piuttosto vissuto. Il salotto era illuminato da un grande lampadario a gocce che con le loro sfaccettature lanciavano multicolori fasci di luce sulle pareti circostanti. Era un ambiente accogliente che dava un senso di calore e di riservatezza assoluta. Io avevo iniziato da pochi secondi a documentarmi sulle funzionalità del fegato, che la segretaria entrò e ci disse che il professore ci stava aspettando.Entrammo nello studio e lui, l�uomo dei miei sogni, seduto dietro alla sua scrivania, senza nemmeno alzare lo sguardo ci disse di accomodarci che entro un attimo sarebbe stato a nostra completa disposizione. Ci sedemmo e lui smise di occuparsi del computer e finalmente il suo sguardo cadde su di noi. Mi vide, lì seduta davanti a lui con le gambe accavallate e sul viso stampato il mio miglior sorriso. ��Eeemmm, signoraa� buongiorno, si è fatta accompagnare da sua figlia?��No, veramente la.. paziente è mia figlia e io sono solo ...
... l�accompagnatrice���Ah, mi scusi, credevo di dover visitare lei�.�Interpretai quelle parole come se avesse voluto dirmi: Speravo di visitare lei�.�Pensare che Susanna era bellissima ma lui guardava me. Anche quando chiedeva quali erano i problemi che avevano portato mia figlia ad andare da lui, guardava intensamente negli occhi me. Per la verità, di me, non guardava solo gli occhi, più di una volta lo sorpresi a scrutare le mie cosce ampiamente scoperte.�Quindi si tratta di una visita di controllo��Susanna stanca di non essere per niente considerata��Si dottore, ho compiuto diciotto anni da pochi giorni e fino ad oggi non sono mai andata da un ginecologo��Finalmente lui la degnò di un po� di considerazione e le disse��D�accordo si accomodi dietro al paravento, si spogli e poi si sdrai supina sul lettino���Mi devo svestire�. completamente??��Si, così diamo uno sguardo anche al seno per vedere che sia tutto apposto�.�Susanna era nervosa, conoscevo molto bene le sue reazioni ed il suo modo di fare quando si trovava in imbarazzo���Tranquilla amore, è tutto normale, se ti deve visitare ti devi spogliare�.�Mi rispose quasi risentita��Si, si, ok, lo so!!�Il dottor Palmieri, appena Susanna fu dietro il paravento, mi sussurrò��Ha ricevuto la mia lettera?��Si, l�ho ricevuta, è un caso che mia figlia avesse intenzione di farsi visitare e allora le ho evitato di venire domani all�appuntamento al bar�.�Poi porgendomi un blocchetto di post-it mi disse..�Mi scriva qui il suo numero di cellulare, la ...