1. Nobiltà perversa (epilogo)


    Data: 18/04/2019, Categorie: Scambio di Coppia Autore: Candido1967, Fonte: Annunci69

    ... ritorno mi accarezzò le spalle da dietro; quindi le sue mani scesero lentamente e si spostarono sulle mie tette che prese a palpare freneticamente. Le sue dita poi continuarono ad esplorare ogni centimetro della mia pelle e scendendo sempre più si infilarono nelle mutandine; una mano mi passò fra il solco che separa le chiappe e l’altra, sul davanti, andò a constatare quanto la visione dei due uomini impegnati a succhiarsi i loro arnesi mi avesse bagnato la fica. Aveva portato con sé un materassino in gomma piuma (del tipo di quelli che si utilizzano in palestra per fare esercizi a terra) ed una valigetta il cui contenuto mi si sarebbe presto svelato. Inoltre una bottiglia di Champagne rosé Taittinger e due calici che posò su un mobile dell’ingresso. Stese a terra il materassino e mi sfilò le mutandine lasciandomi solo con calze e scarpe. Poi a sua volta si spogliò velocemente rimanendo completamente nuda. Aveva un corpo ben fatto. Seni un po’ cadenti ma voluminosi, la fica con un cespuglietto di pelo nero sul monte di venere e appena un accenno di pancia. Insomma un fisico più che discreto per una donna di oltre cinquant’anni. “Ti piaccio, amore?” mi chiese. Feci con la testa un cenno di affermazione. “Lascia che i nostri uomini si divertano fra loro e facciamo altrettanto noi”. Mi fece sdraiare supina sul materassino. Poi salì su di me toccando con le sue ginocchia le mie spalle. Si piegò in avanti venendo a posizionare la sua fica proprio davanti al mio viso e inserendo ...
    ... la sua testa fra le mie cosce. “Leccami, amore. Ho voglia di sentire la tua lingua che passa sulla mia fica. Fallo ti prego. Muoio dalla voglia”. Infilai la mia lingua dentro la sua apertura già umida e comincia a leccarla ed a prendere il suo clitoride fra le mie labbra. Lei ricambiò immediatamente facendo altrettanto al mio sesso interrompendosi ogni volta che le sensazioni provocate dalla mia lingua sulla sua fessura si traducevano in un gemito di piacere che teneva a farmi ascoltare. Non avevo mai fatto un sessantanove nemmeno con mio marito Gianni e mai avrei pensato sino a pochi minuti prima di metterlo in pratica con un'altra donna. Ma non volevo scontentare la Contessa e poi era accaduto tutto così in fretta… e la visione di Gianni con il Conte e… e poi mi piaceva anche parecchio leccare la fica della Contessa e farmela leccare da lei.
    
    Presto sentii che la Contessa stava raggiungendo un orgasmo: la vacca cominciò a muggire forte “ah ah siiiii continua…” e la sua venuta si scaricò nella mia bocca riempiendola di un sapore salato. Si placò e stette immobile per un qualche tempo dopo aver goduto, continuando ad appoggiare la sua fica sul mio viso. Mi voltai di lato e vidi mio marito ed il Conte, ora completamente nudi, che, in piedi ed abbracciati, si baciavano in bocca e contemporaneamente manipolavano i loro sessi.
    
    La Contessa si riebbe dal suo orgasmo. Strusciò per un po’ la sua passera umida sul mio viso; poi scese dal mio corpo e si inginocchiò davanti alla mia ...
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