1. Cristina "bambina cattiva", sua madre e il tocco taumaturgico.


    Data: 20/04/2019, Categorie: Sesso di Gruppo Autore: Tibet

    ... cazzo...! Ops... scusate... ma sono sbalordito... su continua... - -Cerco un particolare tipo di uomo... anziano... vecchio, brutto... più brutto e laido è... più mi attizza... più mi fa diventare spudorata... lo voglio brutto... pelato e panciuto... mi eccita questo aspetto... mi sento trasportata in un mondo di trasgressione... io... bimba innocente... in mezzo agli orchi... che mi usano.. che mi seviziano...- La guardo sbalordito! Ora ha preso tutta la mia attenzione... e... che devo dire? Mi ha eccitato! Guardo la madre come in cerca della sua conferma. La ragazza continua, ora ha leggermente aperte le gambe, si appoggia allo schienale del divano. -Mi strofino sul suo ventre, non ci mette molto a capire... il porco. Sento il suo membro crescere, diventare grosso e duro... se c'è gente e se questo assembramento glielo consente... mi tocca, sento la sua mano... toccarmi... non ho gli slip... li ho tolti prima di salire... oh... potrebbe scoparmi... così... ficcarmi dentro il suo membro... vorrei... vorrei... che mi aprisse la camicetta... e che mi palpasse il mio seno piccolo... che stringesse forte i miei capezzolini, che li stringesse fino a farmi davvero male... riesco a godere così... e spesso... gode il porco. Sento il suo sperma bagnare i suoi pantaloni e bagnare anche me... il mio culetto...- Sto cercando lo sguardo della madre per farla intervenire, ma davvero capita questo? O sono due squilibrate e mi vogliono inguaiare? Cazzo! Non ci capisco niente. E la ...
    ... ragazza continua... -Quando la mamma si è accorta di questo, tornavo a casa... in evidente stato alterato... mi chiedeva... voleva sapere cosa avevo fatto e come... e perché... alla fine... pressata, le ho detto tutto, chiedendole solo di non dire nulla a papà... oh... mi ha insultato... mi ha detto che sono una piccola troia... una piccola puttana... una malata di sesso... mi ha chiuso in casa... ma sono scappata. Ho girato in autobus... per due giorni... salivo... e cercavo. Trovavo... scendevo con il lui di turno... quello che avevo trovato... di solito mi portavano in un parco... ci infrattavamo dietro un cespuglio... mi toccavano... i porci... con le loro mani sozze... mi davano il membro da leccare... mi piace il sapore aspro, forte... di un membro non lavato... quell'odore di orina... di sperma rappreso, mi toccavano il seno... me lo mordevano con quella loro bocca puzzolente... e mi leccavano sotto... mi facevano aprire le gambe... e mi leccavano... mi facevano godere... tanto... tanto...- Ora cosa le succedeva? Aveva perso il contatto con la realtà? Era abbandonata... le gambe larghe... vedevo le cosce bianche... e... la piccola non aveva le mutandine! E la madre? Ma era una cosa concepibile? Pure lei era a gambe larghe, ansimava... pure lei era senza intimo! Che stava capitando? Ora è la madre a parlare... -Maestro... sa perché non ho avvisato il padre? E' una cosa terribile... Cristina sta facendo le stesse cose che io facevo alla sua età... da ragazzina... oh... ero ...