1. Le avventure - ep1 - Il postino


    Data: 22/04/2019, Categorie: Etero Autore: Natasha

    Aprii il portone di ingresso, bastarono pochi centimetri e una folata di vento mi procurò una tremenda pelle d�oca. A parte un paio di calzini ai piedi ero completamente nuda. I capezzoli in un istante mi divennero duri e bruni. Era una fredda giornata di ottobre. Pioveva.Sarebbe stato meglio aspettare a liberarmi del pigiama� oppure vestirmi. Vestirmi avrebbe richiesto tempo però. �Una vestaglia� ecco di cosa ho bisogno� di una vestaglia!�Mi ripromisi di annotarlo nella lista dei regali di Natale.- Willy?Chiamai ad alta voce sbirciando all�esterno dal pertugio.Attesi alcuni secondi� poi accostai il portone per il freddo.- Dove si è cacciato?Dissi tra me e me.Ero piuttosto seccata. Ipotizzai di lasciar perdere, poi decisi di ritentare.Riaprii il portone accettando di subire un nuovo brivido e di nuovo chiamai.- Willy? Vieni!Aspettai qualche secondo, ma invano.- Willy? Non vuoi venire a fare colazione con me?Dovevo rassegnarmi.- Quel birbante sarà in giro da qualche parte� fradicio.Non mi andava per nulla di modificare i miei progetti per un capriccio del mio cane. Avrebbe avuto tutto il giorno per divertirsi a correre in giardino sotto la pioggia. Io invece avevo in mente di fare una simpatica colazione� e poi dovevo prepararmi e uscire. Mi aspettavano in ufficio per le dieci e mezza.I miei piani erano già rovinati. Non potevo far entrare Willy in casa tutto bagnato.Eppure sporsi la testa per cercarlo un�ultima volta. Presi fiato e�- Ah! Ci sei.Il giovane pastore belga mi ...
    ... fissava sotto la veranda a pochi metri dall�ingresso. Fermo e asciutto era rimasto per tutto il tempo silenzioso fuori dalla mia visuale.- Cosa fai lì cucciolone? Vieni dentro che c�è freddo.�Che ho freddo.�Continuò a fissarmi come se non capisse. Gli rivolsi un sorriso per fargli intendere che non lo stavo sgridando.- Vieni. Facciamo� una delle nostre colazioncine.Rimase dove era. Corrugai la fronte.- Dai che hai capito.Ormai tremavo gelata, ma quel contrattempo piuttosto che dissuadermi mi aveva convinta ad insistere.- Willy vieni qui subito!Era abituato alle nostre colazioncine. In genere si precipitava in casa addirittura prima che lo chiamassi� infatti per certe questioni Willy sfoggiava un sesto senso incredibile. Forse era per il brutto tempo, ma quella mattina si stava dimostrando particolarmente tonto.- Non ti va? Mi faccio la colazioncina da sola?�Non mi va di farmela da sola��Avrei anche potuto. Non era un obbligo stare assieme� ma non aveva mai rifiutato la mia compagnia. Era insolito� e non mi andava giù.- Se vuole faccio io colazione con lei.Una voce maschile mi fece trasalire. Proveniva dal cancello di ingresso.Scattai immediatamente dietro la porta per essere sicura che le mie nudità fossero tutelate.�Non si è visto niente.�In vacanza ero ormai solita fare topless in spiaggia, ma il contesto era completamente diverso.Dopo tutto mio marito avrebbe trovato anche intrigante quella situazione� ma io non potevo mostrarmi nuda sulla soglia di casa a chiunque.Potevo ...
«1234...7»