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Le avventure - ep1 - Il postino
Data: 22/04/2019, Categorie: Etero Autore: Natasha
... maglioncino.Corsi giù per le scale e mi precipitai all�ingresso.Aprendo il portone trovai in veranda il vecchio postino chinato ad accarezzare Willy.- Alla fine ho preso coraggio� sono entrato e abbiamo fatto amicizia.Sbattei le palpebre. Scombussolata per la fretta più che per il fatto.- Come le ho detto è buonissimo.- Oh sì, lo è. Non fa una gran guardia.L�anziano si alzò e venne verso di me.Willy lo seguiva scodinzolando.Non aveva mai espresso ostilità per nessuno, tanto meno per i postini.Poi quel vecchietto aveva un aria davvero simpatica. Alto e magro con grossi baffoni grigi. Il volto era segnato da profonde rughe, gli occhi azzurri erano ancora brillanti e vivaci� anche se pareva un po�� rincoglionito.- Non è un cane da guardia�Ci tenni a precisare.Lo sarebbe potuto anche essere, ma lo avevo �tirato su� con abitudini più rivolte alla compagnia.- Però un cane da guardia in una villa in mezzo alla campagna fa sempre comodo.- Infatti mio marito vorrebbe addestrarlo.Io non volevo invece.- Del resto sarebbe un peccato che perdesse questa indole così bonaria. Di cani io ne ho visti.- Lo dico sempre a mio marito. Willy è il mio cucciolone.- Sì� è davvero un bel cucciolone.Intanto il postino era arrivato alla porta.- Venga entri pure.- Grazie� permesso.Fermai Willy che in coda si stava approfittando dello stesso permesso.- Eh no! Hai rinunciato alla colazioncina� ora rimani fuori.Il mio cucciolone ci rimase malissimo. Inclemente io lo lasciai fuori.�Però se mi sbrigassi con ...
... questo caffè� una capatina dentro potrei concedergliela.�Anche io ero di indole bonaria.Riportai l�attenzione sull�ospite. Lo feci accomodare. Lasciai che coi suoi tempi appoggiasse il borsello della posta e appendesse la giacca umida all�attaccapanni.Poi lo invitai per il caffè concordato.- Venga. La cucina è di sopra.- La seguo signora.Mentre salivamo le scale� mi sentii gli occhi del postino sul culo.�E� solo un vecchietto!�Scacciai dalla testa l�ipotesi immaginando che l�impressione fosse causata più da come mi sentivo io che da un effettivo indizio.Per esserne certa mi girai per sorridere al mio ospite. Lo trovai pronto a guardarmi negli occhi.�Come pensavo. E� un gentile vecchietto.�Io non ero solita far entrare sconosciuti in casa, ma il postino sembrava più un nonnino buono delle favole che un pericoloso bandito. Anche lui era di indole bonaria.Lo feci sedere a tavola e mi misi a preparargli il caffè promesso.- Quindi lei si sente molto sola?Trasalii.- No� non particolarmente. Perché lo pensa?- Oh� nulla. L�ho pensato per l�affettuosità nei confronti del suo cane. In genere quando una donna si affeziona ad un animale o è sola oppure sente la mancanza di un figlio.Trovai quelle supposizioni un po� invadenti� pensai che fosse la vecchiaia ad aver abbattuto un po� i �filtri� del postino. Dopo tutto non era stato maleducato. Il suo tono era anzi molto gentile. Era solo un po� rincoglionito.- Ho un marito amorevole e per un figlio sono ancora giovane.- Oh sì. Certo. Non ...