1. Dentro la musica


    Data: 23/04/2019, Categorie: Etero Autore: masterglamour

    dove finiscono la fantasia, la curiosità, l'intrigo dell'attesa? ...quanto la musica diventa compagna dei nostri giochi?
    
    A piedi nudi… coperta dall’accappatoio umido per la doccia appena fatta…. davanti all’armadio aperto…scorro con la mano la varietà di abiti …cercandone uno adatto a quella sera….a quell’incontro… un vestito che possa esaltare un corpo che ha voglia di offrirsi in tutta la sua femminilità…e sensualità…. autentico e senza segreti ….come un dono esclusivo e totale…
    
    La scelta cade su un abito nero…lungo…con due fasce che evidenziano il seno annodandosi dietro al collo…
    
    Non metto le mutandine…lascio che la stoffa serica e fredda mitighi quel fervore che mi accende il fuoco tra le gambe….e mi rende più insostenibile l’attesa …
    
    Le scarpe hanno un tacco altissimo…eccezionale per me ma… le scelgo perché siano parte integrante di uno scenario ideato per stimolare e accrescere e godere il massimo del piacere….
    
    Il trucco non è eccessivo…non amo le maschere….desidero che lui veda uno sguardo vero…una bocca vera….una pelle vera…..
    
    Non so se sono bella, così….ma so che vorrei esserlo…e solo per lui…
    
    Accendo lo stereo e inserisco il CD di Cohen… presentendo la sua voce calda…intensa…vellutata come le carezze che mi piace ricevere da un uomo….
    
    I minuti scorrono con una lentezza esasperante fino a quando lo squillo del telefono mi preannuncia il suo arrivo…
    
    Non gli vado incontro…
    
    Resto ad aspettarlo nella sala un po’ oscurata per non svelare ...
    ... subito i miei brividi…ma la musica lo guida …e attraverso quella musica lui sente …che la mia volontà si è già annullata…che mi sono già consegnata e arresa….che quel vestito indossato con tanta cura...ora è un peso insopportabile che vorrei mi fosse strappato via dalle sue mani ….senza riguardi…
    
    Lui si avvicina lentamente …. mi abbraccia…e comincia a condurmi seguendo il ritmo della musica….ed io mi abbandono come nell’acqua….
    
    La mia tempesta si placa… sono cullata dalle note come dalle onde di un mare divenuto calmo e rassicurante…e in un analogo movimento la realtà si scompone…. tra sensazioni ed emozioni…..
    
    Non c’è stata una sola parola….restiamo in silenzio scambiandoci solo il respiro…..siamo avvolti dalla musica…. ci lasciamo attraversare dall’inafferrabile ordito di suoni carezzevoli e struggenti … come se un incanto ci avesse colpiti e catturati… attraendoci in un percorso sconosciuto …per rapire le nostre certezze e spingerci oltre il confine tracciato e sicuro….
    
    Lentamente le mie capacità percettive si risvegliano…facendomi avvertire… anche sotto la stoffa del vestito….. il calore delle sue mani … la sensazione dei miei capezzoli tesi e duri schiacciati contro il suo petto….e delle cosce umide per l’eccitazione arrivata al limite….
    
    Strusciandomi contro di lui mi accorgo del suo desiderio prepotente…che accompagna il mio con la stessa armonia della musica che ancora riempie le nostre teste….
    
    Mi inginocchio davanti a lui…accarezzando il turgore del suo ...
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