1. Alain ed Alina. Baratto su baratto.


    Data: 24/04/2019, Categorie: Gay / Bisex Autore: Tibet

    e tutti in piena corsa verso la follia sessuale. Ormai la cosa ha preso tutti, ha coinvolto ognuno pesantemente. Alain che ha messo in moto il meccanismo dei rapporti sessuali incrociati ed è preso, infatuato dall'innocenza e inesperienza di Alina, dal dover soddisfare sessualmente Akhmed e dalla torbida sessualità di Sara che lo attira come in un gorgo. Ha coinvolto Alina che ha iniziato a conoscere il piacere sessuale e che ne sta diventando attratta in una maniera assurda, subisce il fascino della trasgressione, del tradire il marito, della adrenalina della paura di essere scoperta, dei rapporti con Alain e quello ancora per lei più misterioso e attraente con Sara. Mai ha pensato di poter godere così, no... assolutamente, dato che nei suoi trentacinque anni non ha mai goduto, non si è mai masturbata e ora vuole, desidera tutto e anche di più, anche se non è pienamente consapevole di dove vuole arrivare. Nel suo mondo, le donne non hanno diritto al piacere sessuale, vero che nel Libano l'infibulazione non ha mai preso piede, ma è comunque inimmaginabile che una donna possa provare piacere. E mai e poi mai ha pensato di provare un torbido piacere nel vedere Alain e il proprio figlio far sesso, è un qualcosa che le corrompe la mente questa cosa. Ne è coinvolto Akhmed innamorato di Alain e che lo desidera. E infine Sara... Sara la puttana, la dea del sesso che nulla si fa mancare, nessuna esperienza, che ora desidera Alina. E sempre Alain sopra tutti che sta tessendo come un ...
    ... ragno la tela per imprigionare tutti. Nei primi due giorni infrasettimanali la cosa si ripete senza molte differenze. Akhmed che dopo il pranzo leggero che consumano, per un ora o due si ritira nella sua stanza preso dalle sue ricerche, poi scende e fa sesso con Alain nello spogliatoio. In quel tempo, mentre Akhmed non c'è, Alina e Alain parlano, lui chiede e lei racconta la sua adolescenza e poi la sua vita matrimoniale, dorata si ma costretta come in una prigione, a sua volta chiede di Sara, del rapporto fra loro, fa capire che vuole rincontrarla, vuole ancora godere con lei. Gli chiede... -Fammi incontrare con lei, lì alla SPA... io e lei, tu dovrai tenere occupato Akhmed... domani o dopodomani... è possibile? Lo farai?- -Cosa mi dai se lo faccio?- -Cosa vuoi?- -Scoparti, adesso...- -Non posso! Sei pazzo? Mi controllano!- -Una cosa veloce. Io vado in doccia, tu rientri, vai in camera tua e scendi dalla scala interna. Mi raggiungi... e torni su, non più di dieci minuti...- -Mi rovinerai... tu! - -Dai... lo so che sei un lago! Hai voglia quanto me... fatti scopare e ti organizzo per dopodomani...- -Vai in spogliatoio... dammi un quarto d'ora e ti raggiungo...- L'aspetta. Si sta masturbando il cazzo assurdamente duro, appena lei entra trafelata, ansante dall'eccitazione la tira nel gabinetto, chiude la porta... la costringe a chinarsi in avanti poggiando le mani sul sedile del water, la scopre. Ammira e palpa il meraviglioso culo, fra le cosce vede la fica gonfia, dalle labbra ...
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