1. Il Tradimento


    Data: 26/04/2019, Categorie: Etero Lesbo Sensazioni Autore: A_Scrittore, Fonte: RaccontiMilu

    ... calavano fino alle scapole. La donna inarcò leggermente il petto per mettere in risalto l'ampia scollatura del vestito. Fabrizio non ci pensò due volte e chinando leggermente il capo, iniziò a strofinare dolcemente il naso contro la sua pelle, coordinando straordinariamente quei gesti con un pò di baci.Livia si pronunciò in un paio di sorrisi. Quei gesti riuscivano sempre a divertirla un mondo, ma se Fabrizio non faceva sul serio riusciva a smettere dopo poco. Invece stavolta era diverso, perché lui continuava a darci dentro, allargando bacio dopo bacio la scollatura del maglioncino con le sue dita, mentre Livia continuava a ridere maliziosamente di gusto.Il loro piacere continuò finché Livia, con un gesto rapido e deciso, se lo staccò di dosso e riuscì a togliersi goffamente il maglioncino che indossava. La donna si fece improvvisamente seria e spostando una sedia del tavolo lì vicino, si mise a sedere su di esso. Fabrizio si avvicinò a lei e le cinse le mani intorno al petto, cercando disperatamente i lacci del reggiseno bianco che copriva le grazie della sua amante. Il signore era ormai diventato esperto e, con abile maestria, riuscì a slacciarlo facendolo cadere a terra. Livia appoggiò le mani sul tavolo, lasciando a Fabrizio la libertà di prendere in mano i suoi seni. Iniziò così a palparli lentamente mentre con le punte delle dita sfiorava i capezzoli duri e turgidi della donna.Nel frattempo che loro due erano intenti a fare del buon e sano sesso, Carla rientrò in ...
    ... casa. Quella sera si sentiva senza forze. Il lavoro l'aveva sfinita, tanti fatti e poche chiacchiere. Aveva e sentiva il bisogno di ritagliarsi un momento di pace tutto per s&egrave. Posò senza curarsene troppo la borsa e il suo giaccone sull'attaccapanni all'ingresso. Subito dopo mise mano al cellulare che aveva in tasca e lo tirò fuori in un batter d'occhio curiosa di sapere che ora era: erano le otto di sera e questo riusciva a spiegare perch&egrave sentiva un certo languorino in bocca e un consistente brontolio allo stomaco. Si diresse così verso la cucina, mentre le riaffiorò alla mente che a pranzo non aveva mangiato nulla, ma non appena arrivò a pochi metri dalla porta chiusa, sentì strani gemiti maschili e femminili provenire dall'interno del locale. In un lampo un brivido di paura riuscì a cancellargli tutti i pensieri, perch&egrave era in grado di riconoscere quei gemiti dappertutto. Strani pensieri le offuscarono la mente nel frattempo che aprì silenziosamente la porta e spiò la situazione: Fabrizio era intento a succhiare i capezzoli dei seni di sua madre mentre lei lo teneva incollato a s&egrave ponendogli una mano dietro al capo.Il terrore l'assalì in un nanosecondo e lì per lì non sapeva come comportarsi. Avrebbe potuto interromperli sentendo poi suo marito implorare il perdono e sua madre restare interdetta, ma per qualche minuto restò lì immobile, ferma, impietrita. In quegli istanti si rese conto che non avrebbe dovuto accogliere sua madre in casa sua, che non ...