Un sabato sera diverso dal solito - Racconti Erotici

Un sabato sera diverso dal solito

... farci segno di entrare. Non so cosa fare ma il ragazzo dietro di me dice "Entra pure.....sono due miei amici....Enrico(quello in piedi) e Ale". I due salutano con un gesto della testa e io faccio altrettanto. Ale da terra mi guarda e dice "Mettetevi pure comodi....io continuo il mio lavoro" Il ragazzo conosciuto al bancone senza ancora essersi presentato vedo che butta insistentemente l'occhio sul mio membro eretto e osserva "Vedo che sei molto eccitato.....puoi spogliarti se vuoi....qui si può fare senza problemi". Sono un attimo stupito....non pensavo potesse succedere,era la prima volta in un locale del genere e non sapevo come comportarmi. L'eccitazione però era altissima quindi decido di rompere gli indugi e spogliarmi. Il mio amico piano piano si spoglia anche lui e avviconandosi al mio orecchio mi sussurra "Io sono più bravo di Ale!!!!!". Con la mano,lentamente inizia a toccarmelo e io ho un sussulto. Non ho mai avuto esperienze con uomini,anche se ogni tanto lo avevo fantasticato. Era la prima volta ma la sua mano era morbidissima e il mio membro durissimo. Era una goduria incredibile. Ale intanto si era alzato lamentando dolore alle ginocchia e, dopo essersi appoggiato alla parete, si era chinato in avanti allargandosi le chiappe e invitando Enrico a prenderlo da dietro. Enrico non si era fatto pregare e si era subito gettato alle sue spalle per infilarlo. Il culo di Ale era bello aperto, doveva essere abituato a quell'arnese. Non ci volle molto infatti ad ...

... Enrico per entrare facilmente tra le sue chiappe. Ale iniziò a mugolare di piacere sempre più forte. Si vedeva che era molto eccitato e che il membro del suo compagno gli dava davvero piacere. Il mio amico continuava a menarmelo dolcemente e vi assicuro che la scena era degna di un film.Quattro perosne nude,due occupate in un rapporto anale e le altre due con i cazzi in piena erezione. Mentre continua a muovere la sua mano sulla mia asta mi sussurra "E' veramente duro....posso dimostrarti come sono più bravo di Ale?" La mia non risposta viene presa come un assenso, si china rapidamente e mi avvolge il cazzo con le sue labbra. Una vampata di calore me lo avvolge, la sua bocca sembra un forno. Inizia a muoversi ritmicamente alternando ampie boccate a veloci leccate di cappella. E' un pompino delizioso,bagnato,dolce....è veramente un'artista. Di fronte a noi Ale continua a mugolare di piacere mentre Enrico lo posside dandogli colpi sempre più forti e sonori schiaffi sulle chiappe. I gemiti di Ale non passano inascoltati e mentre prima eravamo noi sull'uscio a guardare adesso ci sono altri due ragazzi. Hanno già i cazzi in mano e se li stanno menando a vicenda. Il più intraprendente si avvicina al mio amico e gli offre il suo membro. Il mio amico lo osserva,guarda il ragazzo e poi decide di succhiarlo anche a lui. Adesso ha due cazzi a disposizione per la sua bocca ma vuole soddisfarli entrambi. Ad un certo punto si alza, mette una mano nella tasca dei suoi pantaloni che sono a ...