Questa sera cambio partner - cap. ii
Data: 28/04/2019,
Categorie:
Scambio di Coppia
Autore: blueyes5, Fonte: Annunci69
... scoparsi una tua amica." "oh si, mi fa sentire una troia, mi sento una troia ma anche cornuta, e cavalco un puttaniere cornuto pure lui", "si dai schifosa fammi sentire come godi" "ahh ahhh ahhh sii".
Quella della donna ormai era una cavalcata, Mario assecondava i suoi movimenti e la aiutava sollevandola per i fianchi e lasciandola ricadere su di sè. A un certo punto lui spinse forte lateralmente e senza staccarsi rotolarono su un fianco fino a che non invertirono le posizioni, ora le gambe della donna erano appoggiate sulle spalle dell'uomo che affondava una serie di colpi forti a volte rallentando a volte accelerando. "ah si come godo...sfondami, fammelo sentire tutto, spingi stronzo spingi più forte" A queste sollecitazioni Mario rispose con colpi ancora più secchi e profondi, prese la donna per le caviglie allargandogli oscenamente le gambe, dopodichè si tirò leggermente indietro con le spalle in modo da spingere dal basso verso l'alto per stimolare meglio il punto G di Beatrice."ahh si così ti piace zoccolona?""ah si come godo, continua, non ti fermare sto venendo...ah ahh ahhh siiii ahhhhh" La ragazza ebbe finalmente il suo orgasmo da penetrazione, I'uomo rallentò un po' il ritmo e le strinse le gambe per farglielo assaporare più a lungo, poi la fece mettere a pecorina "che bella visione, penso che ti meriti ancora un po' di cazzo""si mettimelo dentro, ne voglio ancora", il ragazzo immerse la faccia in quella passera gocciolante per assaporare gli umori, un paio di ...
... leccate poi puntò il pisello e ricominciò a spingere...
Roberto stava imboccando a Erica l'ultimo pezzo di profiterol, ormai era finito anche il dolce, il vino aveva rialzato di nuovo la temperatura dell'appartamento e le battutine erotiche e i riferimenti alla situazione precedente non si contavano più. Lei si alzò e sparecchiò il tavolo, ogni volta che si girava spingeva il culo in fuori per metterlo in bella mostra agli occhi dell'uomo che apprezzava, il pisello stava piano piano tornando duro.
Si alzò in piedi le si pose davanti mentre lei stava tornando al tavolo ormai sgombro, con le mani le strinse le chiappe e la tirò a se per darle un bacio profondo, con un movimento lento del bacino le strusciava il pacco sulle parti intime. Quando si staccarono lui si spostò dietro di lei, le si avvicinò e da dietro riprese lo strusciamento, spingendola col bacino verso il tavolo, nel frattempo le mani avevano afferrato le tette e le stavano massaggiando, risvegliando i capezzoli.
La ragazza assecondava i movimenti facendo roteare il culo contro quella protuberanza che ormai era dura come il marmo.
Roberto era al limite della sopportazione, così fece scivolare le mani lungo i fianchi, infilò le dita nell'elastico degli shorts e lì tirò giù fino a che caddero a terra, le passò una mano tra le cosce per verificare che la fichetta fosse già eccitata e bagnata al punto giusto...lo era "mmm, come siamo umidi la sotto, non è che per caso questa bella puttanella ha una gran ...