Da collega a amico, da amico a ... (parte v)
Data: 28/04/2019,
Categorie:
Gay / Bisex
Autore: kingSAZ
... contro il muro, il braccio sempre bloccato dietro la schiena e mi struscia il pacco già gonfio sui jeans
" Lo senti quanto è duro, dimmi che ti piace? "
" Sì Roby, mi pare che ce lo sai che mi piace, ma mi fai male al braccio "
" Te lo spacco il braccio se mi va, capito? " e tira ancora di più con una mano, mentre con l'altra mi sbottona i jeans " Vedo che ti piace la violenza soccole', hai il pistolino duro " e con un colpo mi abbassa mutande e jeans facendomi svettare l'uccellino e mettendomi le chiappe al vento.
" Che soccola che sei, guarda come ti ecciti " e mentre lo fa mi schiaffeggia il cazzetto in tiro " ma mo ti faccio passare io le fantasie ", e armeggiando coi suoi pantaloni si tira fuori l'uccello e finalmente mi lascia il braccio indolenzito. Rimango lì immobile, voglio il suo cazzo non c'è niente da fare.
" Tutto insieme amo', ti prego! "
" Va buon', ma non dire che ti faccio male io poi " mi risponde Roby. Neanche finisce che mi sfonda. Nonostante la ginnastica quotidiana, il mio sfintere sembra rompersi sempre se Roby entra con quella irruenza.
Sento il suo cazzone che entra e esce, lo tira fuori e lo reinfila in continuazione. Io graffio il muro, urlo, godo da matti, mi sento posseduto. Roby prosegue per una decina di minuti, premendomi la guancia contro la parete, e poi in un urlo bestiale eiacula tutto il suo seme dentro il mio culo.
Rimane dentro un po', sento il suo cazzone perdere consistenza e uscire, il seme mi sbrodola sulle cosce. Sono sudato, stanco, indolenzito per la posizione, voglio solo farmi una doccia e mettermi a dormire. Ma Roby mi sorprende: mi abbraccia, cerca le mie labbra, mi bacia in bocca. Io la apro, cerco la sua lingua, si incontrano, si arrotolano l'una sull'altra. Dopo un attimo di infinità si stacca, e cerca il mio orecchio. Due sole parole " Ti amo ".
Il sonno è passato, sento nelle orecchie il BUM BUM del cuore che accelera, e l'eco di quel ti amo.
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