1. Non m’aspettavo così tanto


    Data: 29/04/2019, Categorie: Etero Sensazioni Autore: Idraulico1999

    ... s�avvicina verso di me ripetendo la stessa domanda, alla quale io non ero stata capace di rispondere prima:�Ti fidi di me?� - mi ribadisce lui nuovamente.Io acconsento e mentre le sue labbra s�impossessano delle mie lui mi benda gli occhi, il mio cuore non ce la fa più, pulsa così forte che penso addirittura che lui lo senta. Dopo mi prende per mano e con la sua impensata delicatezza mi fa sedere sul letto, poi mi lascia ancora un attimo da sola nel mio buio per meditare, dopo ritorna ad afferrarmi le mani unendole e legandole a una sponda del letto. Io sto cercando in tutti i modi di non pensare, di non scervellarmi, con tutto ciò la mia mente &egrave affollata, interamente gremita da domande: che cosa mi succederà adesso? Perché mi sono cacciata in una faccenda simile? Non potevo salire in macchina quando potevo? Sì, ma quando potevo? Adesso sono qui bendata e legata, dato che non potevo far altro che attendere. Lo sento, perché lui si &egrave sdraiato vicino a me, lo immagino mentre mi sta guardando, a che cosa starà pensando?Qualcosa in modo imprevisto mi sfiora il viso, poiché &egrave freddo, direi gelido: un cubetto di ghiaccio che scende dalle mie guance, corre sul mio collo per poi risalire sulle mie labbra. Apro la bocca per sentirne cadere una goccia d�acqua. Lo stesso freddo risale dai piedi alle gambe, prima una poi l�altra, infine s�avvicina ai miei slip e gira intorno quasi indeciso se entrarci o meno, però ci entra scivolando fino alle labbra piene di voglia, ...
    ... fin quando mi sfugge un gemito. Il ghiaccio lentamente si scioglie mischiando il suo liquido al mio, mentre una mano tira su il vestito scoprendomi fino al seno, mi slaccia il reggiseno e scopre anche questo, liberando i miei capezzoli diventati duri e gonfi per l�occasione. In seguito avverto ancora un cubetto di ghiaccio che sale dal mio petto, gira intorno alle mie colline risalendole fino in cima, facendomi gemere a ogni movimento. Adesso mi sfila gli slip, mi tocca con tutte e due le mani calde risalendomi addosso, come se volesse riscaldare il passaggio del ghiaccio. Capto distintamente il suo corpo caldo sul mio, i miei seni premono sul suo petto e il suo cazzo dritto e duro sfiora le mie gambe, come per farsi spazio per il gran finale. Si ferma per un attimo, poi entra con forza e urliamo entrambi, il ghiaccio ormai sciolto aveva raffreddato il mio fuoco, ma non lo aveva spento.I suoi movimenti diventano sempre più veloci, costantemente più forti, lo sento gemere, il suo fiato &egrave sempre più corto e altrettanto il mio. Lui mi mette un cuscino sotto la schiena, mi tira su le gambe e poi lo sento entrare nei miei segreti più intimi, in quanto io non riesco più a trattenermi, vengo di lui, con le mie viscere lo stringo ancora di più, lo sento godere, irrigidirsi ancora di più, gonfiarsi per poi scoppiare. Successivamente mi slega le mani, mi toglie il vestito e quello che resta, m�afferra collocandomi sopra di lui. Il suo cazzo umido dei miei fluidi &egrave sempre lì, ...