1. Scopata a casa della mia amante Federica (4)


    Data: 01/05/2019, Categorie: Tradimenti Autore: Marketto

    ... dall'immagine che proiettava lo specchio: mentre la stavo montando a pecora vedevo chiaramente la sua faccia truccata fare delle smorfie di piacere. Ad ogni spinta corrispondeva un gemito e la bocca le rimaneva costantemente aperta evidenziando le sue labbra rosse. "Più forte su più forte" iniziò ad incitarmi; obbedii con piacere aumentando la velocità con cui spingevo il mio cazzo dentro di lei. Con le mani nel frattempo stavo cercando di arrivare alle sue tette, riuscendo solamente a sfiorarle perché, come vedevo dallo specchio, le stavano ballonzando velocissime al ritmo della scopata. Penso che sia durata almeno altri 5 minuti prima che Federica mi dicesse "Fammi venire spingi forza.... dai..ci sono quasi spingi daiiiii". Io spostai le mani dal suo bacino per portarle sopra le sue spalle (Federica è molto più bassa di me) e le dissi "Ti scopo tutta fammi vedere come godi, dai ansima che te lo spingo fino in fondo!". Con le mani sopra le sue spalle la spingevo verso di me mentre con il bacino allargavo i miei movimenti, in modo da far si che le penetrasse a fondo. Senza dirle niente Federica inarcò la schiena....Messa in questa posizione quando le spingevo dentro il mio cazzo mi sembrava di arrivarle fino in fondo. Dopo poco iniziò a mugolare velocissima, quindi si arrestò di colpo cacciando un urlo intenso che temevo potesse essere udito da fuori. Tremò tutta mentre io sentivo una sensazione di caldo intenso che circondava il mio cazzo. Federica stava venendo con uno ...
    ... dei suoi orgasmi fragorosi. Non la lasciai, anzi continuai a spingere a fondo fino a quando non smise di ansimare per riprendere fiato. A quel punto mi fermai e tenendola per i fianchi cercai dolcemente di girarla. Aveva ancora il fiatone mentre mi guardava con la bocca aperta ed uno sguardo godurioso stampato sul volto. La feci appoggiare sopra la sponda del letto e le allargai le gambe il più possibile; le strusciai la mia cappella sopra i peli della sua figa e ppoi la penetrai. lei allargò ancora di più le gambe e piano piano le portò dietro di me avviluppandomi praticamente a se. Anche se mi riduceva la possibilità di movimento, questo contatto forzato era molto eccitante; in più Federica prese a strizzarsi le tette fra le mani guardandomi dritto negli occhi. "Dai vieni fammi vedere che ti piace scopare!" mi disse. Continuai a penetrarla da sopra mentre lei iniziava nuovamente ad ansimare. Come ho scoperto nel tempo Federica è una donna multiorgasmica ed infatti in breve venne nuovamente, urlando "Siiii oddiooooooo!" mentre si strizzava ancora di più le sue tettone. Ormai ero in dirittura di arrivo e quindi uscii da dentro di lei poiché lei non prende la pillola. Mi toccai leggermente mentre lei mi fissava con quella sua aria da pompinara. "Dai sborrami le tette, su fammi vedere!" disse con veemenza. In macchina non le ero mai venuto sopra le tette, ma di solito in bocca in modo da non lasciare tracce sui suoi vestiti. Non me lo feci ripetere. "Siiii vengo Federica...fammi ...