La vera famiglia
Data: 01/05/2019,
Categorie:
Incesti
Autore: TATO
... le dita, e poi ad aiutarla con i cazzi di gomma, e un bel giorno, avevo il mio cazzo durissimo, mi fece il mio primo pompino, in un attimo le riversai tutto il mio seme caldo in bocca, e lei lo bevve tutto. Così, col passare dei giorni, e dei mesi, arrivai alla maggior età, ero ormai donna atutti gli effetti estetici, e con mia gioia, al ritorno da scuola, dove ancora ci andavo da maschio, trovai mia madre ad attendermi, mi abbracciò, e mi prese per mano, vieni piccola, oggi ti farò un regalo speciale, mi portò in camera mia, dove indossai tutto da femmina, e poi in camera sua, dove trovai papà ad attenderci, era stupendo, indossava un reggicalze stupendo, agganciate un paio di calze nere, e ai piedi un paio di tacchi 10, era truccato, con parrucca e rossetto, rimasi di stucco, si amore, anche papà è come tè, ora amore vieni, proverai la donna per la prima volta e poi sceglierai, mia madre indossava un bodi a reggicalze aperto sotto con agganciate le calze e un paio di decolté tacco 12, mi stesi vicino a lei, e iniziammo a baciarci, le nostre lingue, si scatenarono, e poi iniziai a leccarle la figa, come sapevo le piaceva, e dopo averla fatta godere, mi disse, bene Paola, ora montami, infila il tuo stupendo cazzo nella figa e scopami, ormai il mio cazzo, non era più un cazzetto, con gli anni si era sviluppato, non era come quello di papà, ma era comunque bello tosto, e così, per la prima volta, infilai il mio cazzo in una figa, e poi era quella di mia madre, fù meraviglioso, ...
... entrai scivolando come nel burro, d'altronde, sia mio padre, che i suoi molti amanti, le avevano allargato per bene la fighetta, e iniziai a pomparla, a montarla, lei godeva e mi cingeva con le sue gambe, e io penetravo sempre di più. e dopo una ventina di minuti, fantastici, venni dentro a lei, la riempii di sperma, sentivo i flotti uscire dal mio cazzo e perdersi inlei, poi mi accasciai. Dopo vari baci, e toccatine, ci dividemmo, e papà si avvicinò, aprì il cassetto e prese le pillole anticoncezionali di mamma, e andò in bagno, le gettò nel water e tirò lacqua, e tornò da noi, la mamma annuì, e disse, va bene se lo hai deciso sarà così, ma ora andremo fino in fondo, li guardai, e non capivo, allora mamma mi disse, vedi Paola, oggi ha provato una donna, hai scoperto che papà è omosessuale, e che io ho avuto e ho molti amanti, ora dovrai provare cosa si prova a scopare con papà, e poi papà ti inizierà come donna, ti sverginerà, e così, per i prossimi mesi, vivremo come una coppia allargata, ma solo tù, potrai scoparmi, ness'un altro, e credimi io amo il cazzo, ma papà ha deciso che dovrai ingravidarmi, prima di diventare del tutto donna, e per fare questo, senza avere problemi, si è deciso di cambiare città, in modo che tù possa frequentare l'università come donna, e che nessuno possa sapere nulla di noi. Abbraccia mamma, la baciai, e le infilai ancora il mio cazzo e le spruzzai poco dopo ancora il mio seme, e poi mi avvicinai a papà, lo baciai, e gli dissi, papi, questa sera ...