Corsica meravigliosa
Data: 01/05/2019,
Categorie:
Etero
Sensazioni
Autore: Idraulico1999
... attribuendo piccoli colpi tutt�intorno, poi proseguì e scese piano piano sempre leccandolo per poi risalire e incontrare di nuovo la punta.Mauro si era completamente eccitato, lei lo percepiva dai movimenti improvvisi del suo bacino, che cercavano la giusta strada per entrare nella sua bocca, ma lei riconsegnandogli come si narra e si riporta �pane per focaccia�, evitò d�accontentarlo. L�asta si gonfiò fino allo spasimo, Lucy ne percorse con le dita tutta la lunghezza e ne assaporò tutte le venature perfettamente disegnate, sentì che anche il suo desiderio stava salendo al culmine, perché se non avesse smesso lo avrebbe fatto sborrare. Come piano era scesa in tal modo risalì, appoggiò la testa sul petto di Mauro e aspettò che l�eccitazione s�attenuasse. Il desiderio di lui era evidente nel profondo dei suoi occhi, le sue labbra fremevano, le sue mani s�aprivano e si chiudevano a pugno di continuo, lui non sapeva se ucciderla per essersi fermata o abbracciarla e stringerla tra le sue braccia. Appresso s�insaponarono a vicenda, lui le lavò la testa passandogli le mani tra i capelli con un massaggio che lei gradì molto e rimasero a lungo sotto il flusso dell�acqua calda accarezzandosi e dandosi leggeri baci. Poi sgusciarono fuori dove la nebbia del vapore aveva offuscato tutti i vetri, s�asciugarono a vicenda e parlandosi soltanto con teneri sguardi ritornarono nella stanza adagiandosi sul letto.Mauro s�avvicinò a Lucy con aria di grande e voglioso felino, si portò in fondo ...
... al letto e iniziò a solleticarle la punta delle dita con la lingua, succhiò l�alluce per risalire premendo con il palmo della mano lungo le caviglie, i polpacci e le ginocchia, fino ad arrivare ad abbracciare le sue gambe come fosse il tronco dell�albero della vita. Lucy si era già eccitata follemente e Mauro si fermò a dissetarsi della fragranza dei suoi più intimi succhi, continuando ad accarezzarla fino a quando sentì il suo grido sommesso di godimento, il suo piacere era arrivato infuriato e rabbioso come un�ondata oceanica travolgendo il suo autocontrollo e lasciandola stordita. Mauro però, voleva farla arrivare ancora più in alto, perché voleva portarla al più presto all�estasi completa. Senza farle riprendere fiato s�avvicinò alle sue labbra e iniziò a esplorarle, passò alle orecchie mordicchiandole il collo, la gola e le spalle. Lei era eccitata all�inverosimile, giacché aveva gli occhi luminosi, il seno saliva e scendeva spinto dai sospiri profondi che le dita e le labbra di Mauro riuscivano a darle.Lui continuava la sua opera, passò i suoi palmi caldi e sensuali sul suo corpo, cominciando dalle spalle con un tocco leggerissimo molto gradito da Lucy. Accarezzò le sue curve, i suoi seni, i suoi capezzoli rosa, il suo ventre irrigidito dalla tensione scendendo poi a sfiorare il suo pube. Un dito curioso, nel suo ispezionare, incontrò il suo bottoncino duro e gonfio, lo accarezzo, lo torturò e se ne invaghì; la sua mano scivolò ancora e il suo dito fu accolto dal dolce ...