Primo incontro - Racconti Erotici

Primo incontro

... posseduta....gli urlava:"si continua, scopami, riempimi tutta, fammi urlare, sono la tua ........"......sapeva che aveva avuto un orgasmo vaginale ora voleva farle avere anche quello anale...così prese il vibro più piccolo e lo infilò assieme alle palline vibranti....e la scopò forte.....lei alzò il bacino in alto abbastanza da rendergli agevole scoparla...ed esplose di nuovo...schizzandogli in faccia nuovamente il suo piacere....la ripulì tutta.....e le tolse la benda....e si accorse che gli occhi di lei erano indiavolati.....lei aveva ancora dentre le palline.....lei Lo spinse spalle sul letto e lo ammanettò....dicendogli:"ora ti faccio vedere cosa ti combino"....Gli aveva ammanettato piedi e mani ai quattro angoli del letto....si sentiva in balia delle fantasie perverse di lei....ma nn aveva paura...tutt'altro....sapeva che lei era mossa solo dal desiderio di farLo godere in tutti i modi possibili.....e si rilassò.....lei prese dal borsone una candela e una piccola borsa termina, accese la candela e prese dalla borsa termica i cubetti di ghiccio. lei sorrise e fece gocciolare la candela sul corpo di Lui....prima sulle spalle, poi sui capezzoli, poi ancora sulla pancia....sulle cosce e sull'inguine.....poi prese il cubetto di ghiaccio e lo fece rotolare su tutto il corpo di Lui.....fino all'inguine poi con il calore della candela e il freddo del ghiaccio giocò con lo scroto di Lui...mentre dalla gola di Lui uscivano gemiti di piacere....poi lei posò candela e ghiaccio e ...

... si dedicò a leccarLo tutto....scroto e uccello..poi...Lo slegò per un attimo, Lo fece mettere a pecora e Lo legò di nuovo.....voleva giocare con Lui e per Lui.....prese il vibratore più piccolo e dopo averLo leccato per bene nel solco tra le chiappe cominciò ad infilarci un dito dentro.....mentre Gli mungeva l'uccello lentamente...Lui era di fronte allo specchio e poteva vedere lei mentre lo violava con un vibratore nero....lungo anche se sottile. lei infilò il vibro nel sedere di Lui....poi lo accese...prima piano poi sempre più forte...e più il vibro andava veloce più i gemiti di Lui aumentavano fino a fagli avere un orgasmo talmente forte e profondo da scuoterLo e farLo tremare tutto. Voleva accasciarsi ma non poteva perchè lei lo aveva legato mano e piedi....e per giunta dopo che Lui aveva avuto un profondo e nuovo orgasmo lei non aveva smesso di scoperGli il sedere....e la cosa Gli piaceva perchè il suo uccello rispondeva a quello strano e intimo massaggio. le chiese di slegarlo....lei Lo guardo attraverso lo specchio e fece un sorrisetto malizioso dicensogli:"cosa farai se ti slego?"....al che Lui rispose:"slegami e lo vedrai".lei sapeva che slegarlo sarebbe stato metterLo nelle condizioni di prendere le redini del gioco in mano ma questo la eccitava, così decise di slegarlo....saltandoGli lontano con un salto. Lui si alzò....forse un pò indolenzito...ma con l'uccello già duro dopo nemmeno ...secondi dal suo orgasmo. Le salto addosso prendendola x le braccia e la spinse ...