-
La femminilita ritrovata di daniela
Data: 05/05/2019, Categorie: Tradimenti Autore: Candida69
... delicate il seno e torturano delicatamente le mie labbrine li sotto. Poso le mani sul suo petto nudo e sudato e vengo rapita dal suo odore,lo bacio consapevole del fatto che la sua Sonia è gia passata...ma non importa. Abbiamo una sintonia nei movimenti che pare figlia di una relazione duratura,danziamo quasi fossimo una cosa sola. Ormai sono pronta,la testa mi gira nuovamente ma questa volta sono i sensi ad ubriacarmi. Quando Luca mi solleva e mi prende in braccio credo che sara dolce e sensuale ma invece che proseguire con la sua lenta seduzione mi sbatte sul muro con forza e mi fa emettere un piccolo urlo. Si fa spazio tra la mia intimita strappando le mutandine ed entra invadente subito dopo. Resto ancorata a lui sento e dinuovo la frase magica,sorrido nell oscurita: "Oddio come sei bollente Daniela" "Si lo so me l hanno gia detto"...e iniziamo ad andare su e giu senza alcun pudore e ad ogni affondo mi solleva piu del dovuto Le nostre bocche non si allontaneranno mai piu l una dall altra e i nostri sessi continueranno all infinito a ricercarsi e a completarsi. Il muro,il letto gia disfatto e il como della stanza di Giorgio saranno i nostri luoghi d incontro. Tutta la nostra passione riversata in quegli angoli di peccato e il fatto che Giorgio scopasse la sua Sonia sul divano mi resero ancora piu libera di esprimere tutta la mia femminilita. Quando sonno arriva inesorabile dopo il terzo orgasmo della ...
... nottata,solo la sveglia del mattino successivo mi riportera alla realta. Sono le 11.45,il mio telefono e ormai scarico e le braccia di Andrea mi attanagliano quasi fossi una sua preda. Mi alzo e con un gesto lento e pigro sposto il suo braccio, mi rivesto e in men che non si dica sono nuovamente fuori. Ora l unico pensiero è rivolto a cio che avevo fatto e alla mia Elena. Alla sorellina che nonostante la sua piu fervida immaginazione mai avrebbe creduto che mi sarei potuta spingere tanto in alto. Ripercorro la strada del ritorno con i postumi della sbornia accogliendo felicemente il tutto quasi fosse stato solo un bellissimo sogno. Lo specchietto retrovisore di tanto in tanto mi regala qualche flash della notte appena passata riportandomi inesorabilmente alla realta. Il mio viso e disteso,la mia pelle delicata è piena di adorabili macchie rossastre,niente a confronto del mio sesso e delle mie cosce,del collo e del seno. Il ritorno so che sara sicuramente da incorniciare e mi godo gli attimi finali prima del ritorno a casa,ma quando entro in casa trovo un bigliettino sopra il tavolo,Elena non c e.. "Dani torno stasera tardi,spero ti sia divertita...ma conoscendoti...vabe stasera mi racconti.Scusa se sono stata un po stronzetta,baci la tua sorellina Eli che ti vuole tanto bene". Metto il telefono in carica e nonostante cerchino di piombarmi addosso tutti i sensi di colpa il mio appagamento è tale dal farmi credere che tutto ...