Mio cugino
Data: 07/05/2019,
Categorie:
Gay / Bisex
Autore: robbysexmodena
Ormai mio cugino è diventato ospite fisso, da quando è stato trasferito a Roma passa tutti i fine settimana da noi. Dividiamo la camera e non mi disturba, è simpatico. Ho sempre avuto ammirazione e rispetto per lui. Non mi è dispiaciuto quando, stanotte, con la scusa che aveva freddo, si è infilato nel mio letto.
“Così stiamo più caldi.” mi ha detto. Beh in effetti un po' freddo lo ha fatto stanotte. Mi è subito piaciuto il contatto del suo corpo con il mio e, quando ha sfiorato con la sua mano il mio cazzo, mi sono anche eccitato. Questa mattina aveva il cazzo durissimo, è così sempre tutte le mattine. Si sveglia sempre con il cazzo dritto e si nota, ogni volta che facciamo colazione. Forse sognava, mi ha abbracciato e ho sentito il suo cazzo premere sulla mia schiena, strusciare sul culo, ho lasciato fare. È difficile dormire con questa eccitazione , forse una camomilla mi rilasserà.
“Buon giorno, ti sei alzato presto.”
“Ti ho svegliato, scusa.”
“No, no, dovevo alzarmi.”
Pino è in maglietta e pigiama, uno di quelli che non hanno bottoni , si intravede, come al solito il cazzo. Ma non aveva freddo stanotte?
“Vuoi un caffè?”
“Si grazie.
Gli zii?”
“Sono al lavoro, tornano stasera.”
“Siamo soli allora?”
“Si, fino a stasera.”
“Bene, cosa facciamo oggi?”
“ Dopo decidiamo, ora io vado a farmi la doccia.”
“Aspetta, vengo anche io.”
“Mah, veramente!”
“Che c’è, non hai mai fatto la doccia con un altro uomo? In caserma la facciamo ...
... sempre tutti insieme, dai andiamo non fare il bambino.”
“ Beh anche io a calcio, ma con te un po' mi vergogno.”
“ Hai paura che l'hai troppo piccolo? Dai andiamo a farci la doccia
Andiamo in bagno, ci spogliamo. Ha un cazzo veramente grosso in confronto al mio, non posso fare a meno di guardarlo anche se faccio finta di niente. Entriamo nel box doccia, è stretto, praticamente siamo incollati l'uno a l'altro. Comincia ad insaponarmi la schiena, mi piace. L'acqua scivola su di noi. Sento la spugna sul petto, arriva sul cazzo, lo prende in mano e mi sega, mi è diventato durissimo.
“Guarda chi si è svegliato. Buongiorno.”
Pino si inginocchia e comincia a succhiarmelo, sento la sua bocca ingoiare la mia cappella, sento la sua lingua che ci gioca.
“Che cazzo fai Pino?”
“Non ti piace?”
“Sì, però.”
“Lascia fare, rilassati, non lo diciamo a nessuno.”
Lecca il cazzo fino alle palle, le prende in bocca, le succhia. Risale, sento la lingua arrivare sulla cappella e la sua bocca ingoiarla di nuovo. Sono eccitato. Prende del sapone liquido e lo mette nel mio culo, mi infila un dito dentro e spinge, lo sento scivolare dentro. Mi piace, lascio fare. Smette di succhiarmelo, viene alle mie spalle, sento il suo cazzo spingere sul buco.
“Pino!”
“Tranquillo Robby, faccio piano.”
Sento il suo cazzo che tenta di entrare, fa male, è veramente grosso. Cerco di divincolarmi, mi schiaccia contro la parete, spinge con il cazzo, fa troppo male.
“No dai, ti prego, ...