1. Mio cugino


    Data: 07/05/2019, Categorie: Gay / Bisex Autore: robbysexmodena

    ... pecorina, lo infila dentro facilmente. Continua ad incularmi, è duro, lo sento, mi piace, cazzo se mi piace. E’ una percussione, sborra, seguita ad incularmi, è fantastico.
    
    “Non pensavo fosse così.”
    
    “Così come?”
    
    “Cosi bello!”
    
    “E’ brava la mia troietta, allora ti è piaciuto? Ci divertiremo molto insieme vedrai.”
    
    “Mi raccomando però, silenzio! Lo faccio solo con te.”
    
    “Tranquillo cugino, non sono un idiota, voglio continuare ad incularti per tutto il tempo che resto. Sarai la mia fichetta personale.”
    
    Sono super eccitato, è tutto il giorno che ho nitida la sensazione di averlo ancora nel culo. Il cazzo di Pino è enorme ma me lo ha infilato tutto dentro fino alle palle. Ci ho ripensato tutto il pomeriggio, con il cazzo dritto ed una voglia incredibile di riprenderlo nel culo. Sono stato inculato da mio cugino, mi sembra impossibile. Con Silvio ci avevamo provato senza mai riuscirci, sono contento di averlo fatto. Ho aspettato con ansia la sera ed il momento in cui saremmo andati in camera da soli. La cena sembrava interminabile.
    
    “Cosa avete fatto di bello oggi?”
    
    “Tante cose zia, ci siamo siamo divertiti molto e conosciuti più a fondo. Vero?”
    
    “Si.”
    
    “Bravo Pino, insegnagli un po' di vita a questo ragazzo e tu segui i consigli di tuo cugino, ubbisci ed impara.”
    
    “Va bene papà.”
    
    “Noi andiamo a letto.”
    
    “Così presto?”
    
    “Oggi abbiamo faticato molto”
    
    “Buona notte.”
    
    “Notte.”
    
    Entriamo in camera, chiudo la porta, Pino mi ...
    ... prende di sprovvista alle spalle e mi mette una mano sul culo. Mi abbraccia e mi bacia sul collo, sento la sua lingua insinuarsi dentro l'orecchio.
    
    “Che cazzo fai, stanno di la in cucina aspetta che vadano a dormire.”
    
    “Fai silenzio. Hai sentito tuo padre? Devo insegnarti un po' di vita. Fai quello che ti dico e zitto, devi ubbidire. Ne ho voglia ora!”
    
    Mi spinge verso il letto, mi abbassa i pantaloni del pigiama, prende la crema che ha usato al mattino e me la mette nel culo infilandoci un dito dentro.
    
    “Ma possono venire.”
    
    “Zitto! Girati.”
    
    Mi spoglio completamente e mi metto in ginocchio sul letto. Si spoglia anche lui, si avvicina e appoggia il cazzo sul culo, spinge, sento il culo che si allarga ed il suo cazzo entrare. È dentro. Comincia ad incularmi. Cazzo se mi piace. Sento la sua mano stringere il mio cazzo, mi sega. Fantastico.
    
    “Che bello!”
    
    “Ti piace vero, finocchietto mio?”
    
    “SI, mi piace, continua, Pino inculami. Fammelo sentire.”
    
    “Tieni allora, è tutto tuo troia!”
    
    Lo sento scivolare dentro, uscire e rientrare con una facilità incredibile. Mi piace da morire. Spinge, è tutto nel culo.
    
    “E' troppo bello, non smettere.”
    
    Cazzo che storia, è troppo bella per essere vera. Ho nel culo il cazzo di Pino ed è fantastico sentirlo muovere. Spinge sempre più forte.
    
    “Ecco troia, è tuo, tutto tuo, sborro.”
    
    Continua a spingere. Smette, lo sento scivolare fuori.
    
    “Fantastico!”
    
    “Ora ci riposiamo un po', dopo ti insegno un'altra ...