Quella cugina lontana
Data: 11/05/2019,
Categorie:
Etero
Sensazioni
Autore: Idraulico1999
... crescere in bocca, percepirlo diventare compatto e formoso� - e nel frattempo muoveva lentamente una mano sul collo della bottiglia, simulando un�indolente ma conturbante masturbazione.Io non sopportai a lungo quella libidinosa visione, o meglio, il mio cazzo si eccitò all�istante, allungai la mano sulla sua gamba, risalii immediatamente l�interno della coscia e arrivai a toccare il merletto del perizoma, lei strinse le gambe e s�alzò allontanandosi dal tavolo. Io rimasi seduto un po� di tempo per far calare l�eccitazione e una volta svanita andai alla sua ricerca. Girai inutilmente per tutti i negozi del centro commerciale, alla fine sentii chiamarmi dall�interno d�un negozio d�intimo, che troietta pensai, non cambia mai.�Dov�eri finito? Lo sai che io vado matta per l�intimo, dovevi immaginarlo che m�avresti trovata qui dentro�.�Scusa, per un momento mi ero dimenticato, sai il mio pensiero era altrove�.�Dai, su vieni, che ti faccio vedere una cosa. Rimani qui, quando ti chiamerò sposterai la tenda e mi darai il tuo parere� - portandosi accanto ai camerini.�Che cosa dici? E se ci scoprissero?�.�Uffa, però. Sempre con questi se, ma fallo e basta, non preoccuparti del dopo, adesso guardami�.Lei entrò nel camerino, però io non resistetti, perché guardai prima del tempo, cosicché spostai la tenda e la vidi sfilarsi il perizoma, appoggiarlo sulla mensola e infilarsi quello nuovo. Infilò prima una gamba, poi l�altra, io seguii l�ascendere di quello slip lungo le sue lunghe ...
... gambe affusolate. Le mani sollevarono la gonna, intravidi il folto pelo della sua fica: era nerissima, una rigogliosa peluria scura e ben curata che contribuiva a rendere più arrapante e emozionante all�inverosimile quella favolosa fenditura. Appresso s�infilò il nuovo paio di slip, questi ultimi erano color verde acquamarina e per di più trasparenti, poiché s�intravedeva la zona scura dei suoi peli, però c�era una fessura nel mezzo, sì, si poteva benissimo notare una spaccatura sistemata all�altezza delle �labbra�.�Allora, che cosa ne pensi, ormai hai visto tutto. Mi stanno bene?�.�Altroché, una meraviglia� - le risposi io entusiasmato e infervorato.�Allora li compro, così dopo andiamo via�.Una volta usciti dal negozio m�agguantò per mano, s�avvicinò all�orecchio e mi sussurrò:�Andiamo a casa tua, perché ho voglia di provarli subito�.Elettrizzato oltremodo, ambedue arrivammo a casa mia in un istante, Gabriella mi fece adagiare su d�una poltrona e andò in bagno per svestirsi, progressivamente comparve nel soggiorno tutta nuda con indosso soltanto i nuovi slip: era un incanto, seducente per davvero. Io la squadrai estasiato da cima in fondo, i suoi occhi erano infuocati, vogliosi, parlavano da soli, i suoi seni belli, rotondi, nel mezzo i capezzoli ingrossati a tal punto da sembrare due chiodi, i suoi fianchi arricchiti dal colore verde acquamarina degli slip, infine le sue lunghe gambe slanciate, dato che io sragionavo farneticando dalla voglia di leccarla tutta, cosicché mi ...