E' iniziato tutto così
Data: 12/05/2019,
Categorie:
Gay / Bisex
Autore: Gabrihole
... durante la convivenza continuavano a stuzzicare la mia fantasia e ogni volta che lui faceva una battuta sul mio culo mentre rispondevo "ma smettila scemo" pensavo: "quanto vorrei che dicessi sul serio per provare almeno una volta". Iniziai però a pensare che non scherzasse del tutto ma che le battute le facesse per "buttare l'amo" e vedere se prima o poi avrei abboccato, così decisi di provocarlo un po' anch'io e iniziai a lasciare la porta del bagno aperta quando mi facevo la doccia oppure ad attraversare nudo il soggiorno quando, dopo essermi lavato, dovevo andare dal bagno a quella che ormai era diventata la mia camera da letto. Ogni volta che mi vedeva nudo piovevano le battute e i complimenti sul mio culo e spesso le riproponeva anche dopo che mi ero vestito; io non rispondevo più stizzito anzi, stavo al gioco finché una domenica mattina, mentre come solito passavo in soggiorno nudo, mi disse: "te l'ho già detto che hai un culo che me lo fa drizzare?"io: "gli hai fatto molti complimenti ma non sapevo che ti facesse addirittura questo effetto"Lui: "non sono gay ma un culo è un culo e il tuo è un gran bel culo, a volte vorrei che tu invece lo fossi per approfittarne, confesso, se solo tu ci stessi un giretto dentro ce lo farei"Io: "mi devo preoccupare allora?"Lui: "no, non ti salterei mai addosso ma se una notte tu arrivassi in camera mia e ti mettessi sopra di me a smorzacandela di certo non ti manderei via e mi godrei il momento".Io mi sentivo imbarazzato e ...
... stavo ben attento a continuare a mostrargli le spalle (e il culo) non per civetteria, ma perché non volevo che vedesse la parte davanti e capisse che mi stavo eccitando moltissimo.Andai in camera per vestirmi, chiusi la porta e mi soffermai un attimo a guardare la mia immagine di spalle attraverso i due specchi che erano nelle porte dell'armadio, mi chiedevo se davvero fosse così invitante, poi iniziai a indossare i vestiti e lui mi chiamò da dietro la porta, "che c'è?" risposi, e lui: "almeno una volta me lo fai vedere il buchetto? così quando mi faccio le seghe so a cosa pensare".Io risposi con il solito: "ma dai scemo" e il discorso finì li per tutto il giorno.La sera cenammo con qualcosa scaldato nel microonde e dopo cena gli dissi: "che si fa? si guarda un porno?"Li guardavamo spesso assieme, lui ne aveva una collezione enorme, erano sempre di genere etero, commentavamo le attrici, ridevamo su certe scene, il tutto accompagnato da qualche buona birra.Lui mi rispose: "ok ma lo scelgo io, questa volta, il film"Prese un dvd dal cassetto e lo mise nel lettore, io ero già seduto sul divano con la birra, il film iniziò e anche lui si sedette a fianco a me. Passarono cinque minuti e mi accorsi che la bella attrice rimorchiata in un bar nel film in realtà era un trans, iniziò una scena di inculata pazzesca, col trans che urlava di piacere e che finì con un orgasmo di lui dentro il suo culo dal quale poi, una volta che lui ebbe sfilato il membro, lei lasciò uscire il succo ...