Il professore parte2 (il contratto) - Racconti Erotici

Il professore parte2 (il contratto)

... ai fatti.

Tirò fuori un baule in cui aveva tutta una serie di oggetti mai visti.

Dalle corde alle maschere passando per le bende.

Mi ordinò di spogliarmi.

Poi mi fece girare e mi ordinò di mettere le mani dietro la schiena. Le legò con una corda molto strette.

Mi fece inginocchiare e aspettare.

Dopo qualche minuto mi mise una benda sugli occhi. E di nuovo ad aspettare....

Passò qualche minuto e sentii premere qualcosa sulle labbra. Non era il suo cazzo ma qualcosa in gomma o plastica. Premeva forte così aprii e mi si infilò questa pallina in bocca. Capii a quel punto che era un bavaglio.

Nel giro di 10 minuti ero li nudo e privato di movimenti, parola e vista.

Iniziavo ad essere eccitato. Una eccitazione particolare perchè mista ad ansia....

Non ho idea di per quanto mi lasciò li così conciato...

All'improvviso mi sentii spingere e caddi in avanti. Per fortuna ero posizionato in modo da finire sul bordo del divano.

Senza molti se e molti ma sentii quasi subito il suo cazzo premere contro il mio culo...

Era già bello duro, lo sentivo...

Premette forte e fu subito dentro....

Mi scopò molto forte, come una vera cagna. Sentivo il suo respiro pesante e i colpi delle sue palle che sbattevano sul mio culo mischiarsi ai mugolii di dolore e piacere che riuscivo a far uscire nonostante il bavaglio...

Fu tutto molto intenso e molto ...

... veloce....

In pochi minuti uscì dal mio culo poi nulla per qualche secondo fino a che non sentii qualcosa che mi gocciolava sulle guance e mi colava su tutto il viso...

Il bavaglio mi impediva di chiudere la bocca così che qualche goccia della sua calda crema si infilò tra le mie labbra. Un sapore delizioso....

Fui lasciato così qualche secondo, poi prese a sculacciarmi sempre più forte. Mi fece davvero male. Io piangevo e soffrivo ma al tempo stesso avevo il cazzo dritto di eccitazione, così tanto che le prime gocce del mio piacere iniziarono a farsi vedere.

Mi sentii a quel punto afferrare il cazzo da una mano grossa e ruvida che iniziò velocemente a segarmi.

In pochissimi istanti esplosi tutto sul pavimento.

Mi venne levato il bavaglio e mi fu ordinato di pulire con la lingua. Fu la prima volta che assaggiai la mia stessa sborra.

Sentii il Prof. andare via in un'altra stanza. Torno credo una decina di minuti dopo e mi liberò.

Si era andato a lavare e cambiare.

Mi fece accomodare nel bagno degli ospiti e mi diede tutto il necessario per lavarmi.

Quando fui pronto per andare mi accompagnò alla porta e mi salutò dicendomi :-"Sei andato benissimo, ci vediamo dopodomani...Buona serata...".

FINE

Spero che questo ricordo vi sia piaciuto.

Se volete lasciate qualche commento con suggerimenti o pensieri.

Un bacio forte a tutti. Al prossimo racconto..