EICMA-da hostess
Data: 14/05/2019,
Categorie:
Lesbo
Sensazioni
Autore: Viktorie
... destra, nell'angolo.Mi alzo e la abbraccio, tra le sue proteste, mi porto quel capino sussultante sul petto. Le dico che la capisco, ricordo le mie prime volte, i pianti del nervoso che ho fatto anche io. Di considerare questo come un esempio di quello che il lavoro può portare, e quindi di vederlo anche come un segnale del suo non esserci portata."Perché lo fai?" sussurra con i capelli biondi che sfiorano in maniera molto (troppo) interessante il mio petto. Sospiro."Ho un affitto da pagare. Libri. Cibo... Soprattutto cibo." la sento sorridere, benissimo."... Mangi dolci?" chiede sorridendo."Oh no, no assolutamente, non va bene per la mia dieta..." dico con sicurezza, scostandomi il ciuffo di capelli neri corti che mi cadono davanti gli occhi. Le scosto una ciocca di quel color platino per accostare la bocca al suo orecchio."Cioccolato. Di quello buono. Una marea di cioccolato nero amaro, tavolette grosse e spesse da pasticceria, è come fare sesso intenso con un bel ragazzone di colore molto dotato, appagante dall'inizio della cappella al pube."Alza lo sguardo verso di me, curiosa. Alzo le sopracciglia in maniera inecquivocabile."Oh sì, a Vik il cioccolato piace molto." scoppia a ridere, singhiozza ancora qualche lacrima ma la sto portando a non pensare alle palpate. Bene.La stringo ancora un po', nonostante il suo respiro lieve sulla pelle mi susciti brividi non dipendenti dalla temperatura continuo a tenerla vicina, carezzandone la schiena e senza rendermi conto le ...
... sfioro l'incavo del collo, la nuca.Sospiro, e se ne accorge."... Mi... Piace..." sussurra lei. Piace anche a me, me ne rendo conto, ho tra le mani questa affusolata bellezza che mi sta ispirando simpatia, e anche del gran sesso.La allontano un poco."Puoi continuare se vuoi..." dice con un sorriso imbarazzato, spostandosi una ciocca e fissando il pavimento."No, scusami, io... Sarebbe come... Come quelli lì fuori." Esatto Vik, sarebbe come quei devoluti che la vedono come un agglomerato sessuale e basta, mentre invece è anche una... Una ragazzina, spaventata, titubante, non puoi farle nulla.Tal'ja assume un'espressione seria, stringendomi a sua volta con decisione, ha uno sguardo sicuro nonostante la mezza spanna d'altezza che ci separa."No. Questo non è come quelli li fuori, tu mi stai sfiorando, mi stai consolando..." la sua mano prende la mia e se la porta dritta all'incrocio delle cosce."... E anche se non ho mai fatto niente con una donna... Mi eccita da morire.""Maledetta ragazzina, così perdo il controllo!" penso per un millesimo di secondo prima di afferrarle la nuca e darle un bacio vorace, ora voglio quelle labbra carnose adese alle mie, voglio succhiarle la lingua, danzare assieme a lei, staccarmi solo perché così posso baciarla di nuovo."Mmmh... Tal'ja" sospiro mentre mi afferra un seno molto più generoso del suo e cerca di insinuarsi sotto l'inutile giacchetta che portiamo per lavoro."...Che invidia queste tette" sorride strizzandomela. La ragazzina ...