1. L'amore per mio padre


    Data: 17/05/2019, Categorie: Etero Incesti Autore: Elenakiss, Fonte: RaccontiMilu

    Mi chiamo Elena e ho 22 anni sono una ragazza carina, alta 1.70, 52 kg, capelli lunghi castani chiari e occhi verde scuro e da sempre provo per mio padre una fortissima attrazione sessuale che negli anni, nonostante le esperienze con i miei coetanei, è andata aumentando. Io però non ho mai avuto il coraggio di rivelargli quello che sento, la paura di distruggere la famiglia e il fatto che lui mi potesse considerare una pervertita mi hanno sempre bloccata e così come reazione negli anni mi sono allontanata da lui.Un giorno però mi si presentò l�occasione per cambiare le cose: Io e mio papà finalmente avremmo passato un� intera settimana nella nostra casa in montagna, completamente soli�Era un caldo giorno d�estate e io e mio padre partimmo verso la nostra meta, lui doveva compiere dei lavori di manutenzione e ristrutturazione della casa e io mi offrì di andare con lui con la scusa che tanto tutti i miei amici erano in vacanza e inoltre non vedevo l�ora di tornare in montagna dopo tanto tempo, mia madre e mia sorella rimasero a casa. Non mi sembrava vero, finalmente sarei potuta stare completamente sola con l�uomo che tanto desideravo e magari provare a fargli capire i miei sentimenti per lui!Quando arrivammo come prima cosa, forse un po� scontata, mi cambiai e per giocare la carta dell�attrazione fisica decisi di indossare degli short che evidenziavano il mio bel sedere e le mie lunghe gambe e una canottiera attillata e scollata per mettere in risalto la mia soda seconda di ...
    ... seno, strizzata da un push up rosa. Mio padre diligentemente dopo aver mangiato si mise subito sul terrazzo a lavorare su alcuni infissi da ridipingere. Io stetti tutto il pomeriggio attorno a lui ad aiutarlo maliziosamente vicina, cercando sempre anche un minimo contatto fisico. Con immensa felicità notai che mio padre non mi era del tutto indifferente, anzi in alcuni momenti non poté fare a meno di guardare insistentemente il mio corpo coperto da quei pochi abiti e reso lucido dal sudore data la calda giornata. Inoltre verso le 5 di pomeriggio lo invitai a fare una pausa, entrammo in casa e gli portai una birra fresca e nel porgergliela gli diedi un bacio sulla guancia dicendogli �Tieni papà te la meriti tutta dopo tanto lavoro�� e mi sedetti sulle sue gambe.�Elena lo sai che sei stata davvero gentile ad offrirti di lavorare con me tutto il giorno? E poi oltre che gentilissima sei diventata anche una bellissima ragazza, sai non ho potuto fare a meno di notarlo, sei una splendida ventenne��. Con queste parole mi rese felicissima e allo stesso tempo eccitata.� E tu papà sei uno splendido cinquantenne ancora così volenteroso e con un fisico davvero invidiabile�, gli risposi abbracciandolo.Il resto della giornata trascorse lento e finalmente dopo cena ci mettemmo sul divano, era il momento che tanto aspettavo visto che ci saremmo dovuti inventare qualcosa per far passare il tempo. L�unico svago era una televisione poco funzionante e io invece avevo in mente qualcosa di più molto ...
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