1. L'amore per mio padre


    Data: 17/05/2019, Categorie: Etero Incesti Autore: Elenakiss

    ... a leccare le sue grandi palle. Le leccavo alternando un ritmo veloce ad uno lento poi, guardandolo negli occhi, le presi totalmente in bocca e comincia a succhiarle, come se le dovessi mungere delicatamente. Con la bocca piena dissi: �Papi le tue palle sono così piene di sborra�chissà come deve essere buona...��Elena se continui così verrò in un minuto!�, allora mi prese e decise di ribaltare la situazione, ora ero io sdraiata sulla poltrona con la faccia di mio padre tra le mie cosce che teneva spalancate.�Mmmm�Piccola mia sei completamente bagnata e come è bella la tua figa...� così dicendo cominciò ad accarezzarmi con un dito e anche solo questo minimo contatto mi fece sussultare, continuò imperterrito nell�esplorazione del mio tesoro col suo dito facendomi mugugnare dal piacere, poi finalmente indirizzò il suo dito verso l�apertura della mia vagina e con sicurezza lo fece affondare dentro di me e una volta dentro mi fece morire dal piacere muovendolo freneticamente su e giù.Io non potei resistere e urlai per il piacere che con un solo dito mio padre mi riusciva a dare.� Si papà, si�. Non ti fermare voglio un altro dito dentro! Ti prego!�. Senza farsi pregare mise un secondo dito dentro la mia vagina e con mia grandissima gioia avvicinò anche la sua bocca alla mia fica e cominciò leccandomi delicatamente il clitoride. Le sue attenzioni poi si fecero sempre più intense, tolse le sue dita dalla mia vagina e le leccò gustandole a lungo e dicendomi che il mio sapore era il ...
    ... più succulento che avesse mai sentito. Poi con la lingua si dedicò all�esplorazione totale del mio sesso. Io sentivo il piacere crescere sempre di più e tra gemiti, sospiri e urla ebbi il mio primo sconvolgente orgasmo che mi fece scuotere tutto il corpo, in una sensazione quasi delirante che non avevo mai provato.Per tutto il tempo del mio orgasmo mio padre non staccò la sua bocca dalla mia fica bevendone avidamente tutti gli umori che uscivano fino all�ultima goccia, poi disse con ritrovata dolcezza � Piccola mia sei venuta, vuoi smettere per stasera e riposarti?�, �No papà assolutamente, questa è la notte più bella della mia vita e finalmente sei mio e voglio arrivare fino in fondo! E poi guarda il tuo cazzo in che condizioni è! Non possiamo lasciarlo così� grosso e turgido�� risposi subito sorridendo maliziosamente. � Come vuoi piccolina��. Mi prese in braccio e mi mise a cavalcioni su di lui sulla poltrona ormai bagnata dagli umori e dalla saliva. Lo baciai appassionatamente e potei sentire il sapore dolciastro ed eccitante della mia fica, poi con la lingua scesi sul collo per poi risalire fino al suo orecchio e sussurrare �Finalmente papi diventeremo una cosa sola� i nostri corpi diventeranno uno solo� papà ti amo��, �Anche io ti amo Elena�.All�apice della felicità e ancora eccitatissima nonostante l�orgasmo precedente, presi in mano il suo pene e lo condussi all�entrata della mia vagina. Lo sfregai un po� tra le mie labbra poi, esortata anche dal suo ansimare che si ...