Naj'a!
Data: 21/05/2019,
Categorie:
Etero
Autore: OFYM
... giocando come il gatto fa con il topo, rispose sorridendo: “Domani la sorprenderò!” !
Io annuii, non immaginando minimamente cosa stesse per capitarmi.
Dopo che fu andata via, il mio sguardo venne attratto dalla luce blue lampeggiante del mio portatile che avevo acceso nel pomeriggio e lasciato lì da solo, disinteressandomi del tutto di lui fino a quel momento.
Decisi di spegnerlo, ma nello spostare leggermente il mouse, inavvertitamente, feci aprire una finestra che mi invitava a partecipare ad un social forum over 45. Dopo aver pensatoci un po’, non avendo alcuna voglia di tornare a casa, mi registrai ed entrai col nome di “nona64”.
Improvvisamente fui assalito dai nick più strani che mi chiedevano chi fossi e soprattutto se fossi una “donna”. Diavolo, ovvio che non lo ero, ma avevo scelto il mio nick anche perché immaginavo che fosse più semplice “agganciare” qualcuna, piuttosto che essere agganciato!
Dopo qualche minuto, notai un nick-name che attirò la mia attenzione perché mi ricordava qualcosa di pericoloso e sensuale allo stesso tempo: “NAJ’A!”
Dopo aver tentato invano, per oltre mezz’ora, di poter “parlare” con Lei (che fosse una donna era chiaro da quanto scriveva sulla chat), proprio mentre avevo quasi deciso ad abbandonare il “gioco”, il mio portatile mi segnalò l’arrivo di un messaggio e preso da uno spasmodico desidero di “verificare” chi fosse, aprii velocemente la posta in arrivo e lessi: “hai un msg in pvt da NAJ’A” !
Con il cuore che ...
... batteva all’impazzata come se fossi un adolescente al primo appuntamento, presi un profondo respiro ed “aprii” il msg.
“Ciao Nona, chi sei? Da ciò che scrivi, dal modo in cui lo scrivi, è evidente che il tuo nick nasconde un . Spero, allo stesso tempo, che Tu non sia come il 99% degli stupidi che girano qui sparando stronzate in una lingua che non è certo l’italiano; da dove scrivi?”
“E cavolo!”, dissi fra me e me, forse qualcosa l’ho imparata in tanti anni di studi (e di studio)!
Le risposi che avrei potuto essere in ogni dove, per cui lasciavo a Lei “scegliere”, e – senza motivo alcuno, non avendomelo chiesto e quasi a mia difesa – aggiunsi:
”Sono sposato da 15 anni e sono appena diventato padre per la seconda volta”.
“Auguri” – rispose Lei, ed - immediatamente – aggiunse:
“Anch’io sono sposata da oltre 15 anni ed ho due bimbe”!
Questo primo scambio di notizie, personali e familiari allo stesso tempo, ci tranquillizzò immediatamente, al punto tale che – trascurando gli altri utenti che continuavano a “tempestarci” - ci appartammo (come si possono appartare due utenti in chat-room) e – senza alcuna esitazione – iniziammo a parlare un po’ di noi, della nostra vita e di ciò che facevamo, sicuri e difesi da quel mondo “immenso”, ed al tempo stesso pericoloso, di internet!
All’improvviso, squillò il mio cellulare e solo allora mi accorsi che era ormai mezzanotte e vedendo il numero che era comparso sullo schermo mi ricordai di avere una famiglia, per cui ...