Per lei -parte 2- - Racconti Erotici

Per lei -parte 2-

Dopo aver ricevuto l'assenso di Liliana mi misi quindi alla ricerca di quello che imparai essere definito "bull" ed infatti, pensandoci, il nome mi parve perfettamente azzeccato visto che ero alla ricerca di un vero stallone che facesse godere mia moglie. La ricerca fu lunga e molto complicata sia per tutte le condizioni postemi da Liliana, sia per mie scelte personali nel senso che scartai tutti quelli che sapevo non rientrare nei canoni fisici di mia moglie, sia tutti quelli che si rivelavano troppo rozzi o volgari. Quindi niente grassi, troppo pelosi, barbuti, baffuti, tatuati in modo esagerato, capelloni, ma anche chi mi mandava subito la foto del suo uccello o chi voleva darle una botta e via... La ricerca durò mesi durante i quali Liliana mi diceva di lasciar perdere, di essere contenta già così, ma, per me, ormai era una questione di principio e non volevo assolutamente deluderla. Nella primavera dello scorso anno feci finalmente la conoscenza di Fabio, 38 anni, residente ad una trentina di km da noi, fisicamente ok e, rivelatosi fin dalle prime mail di conoscenza, educato e rispettoso. Ne parlai con mia moglie e, dopo averle fatto vedere le foto di Fabio, con il suo assenso gli inviai delle sue: lui mi rispose subito che gli piaceva molto ed in effetti anche con i suoi 45 anni, Liliana si può dire tranquillamente che sia una bella donna. Pur non essendo altissima (1,60 mt.), ha un bel viso, è di corporatura normale e, come punto di forza, ha una terza abbondante di ...

... seno...insomma vi posso assicurare che nuda lo farebbe rizzare a chiunque... Intanto la conoscenza via mail andò avanti, fino a quando Liliana, all'inizio dell'estate, espresse parere favorevole ad incontrare Fabio di persona: ovviamente il primo incontro era solo esplorativo, giusto per vedere se si poteva creare il giusto feeling. Organizzammo di trovarci un sabato sera a bere qualcosa in un locale nel nostro centro città. Devo dire che più si avvicinava il fatidico giorno e più mi emozionavo, mentre Liliana appariva invece molto tranquilla per il fatto che, secondo lei, in fondo andavamo soltanto a bere qualcosa. Il sabato pomeriggio andò comunque dal parrucchiere e, per l'occasione, indossò un vestitino nero sopra il ginocchio, senza maniche che, pur senza metterlo in mostra esplicitamente, faceva intuire il suo prosperoso seno... Parlammo tranquillamente del più e del meno per quasi due ore...lavoro, hobby, vacanze, attualità, ecc. senza mai affrontare il discorso sesso, cosa che ci colpì molto positivamente. Al momento dei saluti Fabio ci disse che ci avrebbe rivisto molto volentieri magari in un ambiente più tranquillo...e all'assenso di mia moglie le chiese dove preferisse rivederci. Liliana propose, se possibile, a casa sua tra due sabati, visto che quello dopo avevamo in programma di accompagnare nostro figlio al mare dalla nonna. Restammo d'accordo così e nel tornare a casa le chiesi cosa ne pensasse di Fabio: lei mi disse che non era sicuramente un modello però per ...