1. La serata in discoteca


    Data: 23/05/2019, Categorie: Etero Autore: tosto_89

    Avevamo programmato da giorni con amici, di uscire e andare a ballare in cerca di prede facili, il venerdì sera in una discoteca con musica commerciale...E finalmente dopo una lunga settimana lavorativa il venerdì sera era arrivato. Ci scriviamo su whatsapp e decidiamo dove incontrarci, dandoci appuntamento verso le 23.30. Io arrivo 5 minuti in anticipo, come sempre, nonostante sappia già che dovrò aspettare i miei amici ritardatari cronoci. Saliamo in macchina e prima di dirigerci verso la discoteca decidiamo di andare a berci un buon drink in un locale li vicino, sapendo già che nella discoteca la qualità dell'alcool che servono è bassissima...Iniziamo con un gin tonic a testa sorseggiandoli e gustandoci il sapore delle botaniche agrumate del gin scelto, sembrava così leggero che decidemmo di prenderne un'altro per scaldare un pò la serata, questa volta chiedendo un gin più secco...l'alccol inizia ad entrare in circolo e a fare effetto, ti senti più leggero, quella sensazione di leggero stordimento...ci avviamo per pagare il conto e il barista ci offre un ultimo shottino di Mezcal (distillato d'agave) lo beviamo al truc e la gola inizia ad andare in fiamme...so già che tra poco si farà sentire tutto questo alcool. Arriviamo al locale verso l'1 e c'è ancora una lunga coda, ma scorrevole, e in meno di 15 minuti siamo dentro, posiamo le giacche al guararoba e iniziamo a girare per il locale, già pieno, ma ci si riesce a muovere comodomente, non è imballato. Il locale pieno ...
    ... di ragazzini e ragazzine che a vederle mi sembra innocenti ragazzine, ma che non aspettano altro che qualcuno le faccia sentire un pò più grandi, decidiamo di andarci a prendere il drink che era incluso nell'ingresso, l'ultimo gin tonic della serata..ma come avevamo previsto il gusto non era neanche lontanamente paragonabile a quelli bevuti prima...questo andava bene solo per ubriacarsi e stare male il giorno dopo! Drink in mano e guido i miei amici in mezzo alla pista, guardo intorno, solo cazzi, ma sotto la consolle scruto un gruppetto di ragazze, lo faccio notare ai miei amici e mi faccio largo per raggiungerlo, seguito da loro, ma vengo bloccato nel tragitto, incrocio una ragazza con i capelli a caschetto mora, e degli occhioni verdi smeraldo, mi ha pestato un piede senza farlo apposta, mi chiede scusa, io le faccio un sorriso e mi avvicino gridandole all'orecchio che non mi ha fatto male, però avrebbe dovuto farsi perdonare ballando almeno un po con me. Non se lo fa ripetere due volte anzi mi prende la mano e mi trascina sotto la consolle e iniziamo a ballare insieme, ci presentiamo, Paola, mi spiega che era li con delle amiche ma le aveva perse nella calca della pista, ma con me si sentiva tranquilla e le amiche le avrebbe cercate dopo. Paola aveva un bellissimo sguardo vispo, ma sinceramente non l'avrei mai notata li in mezzo a tutte quelle ragazze in tiro, lei indossava un felpone nero e dei jeans che nascondevano le curve. Ma per fortuna le aveva notato me, come mi ...
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