1. La serata in discoteca


    Data: 23/05/2019, Categorie: Etero Autore: tosto_89

    ... qualcuno ci aveva già visto? La situazione era eccitante e la nostra tensione sessuale alle stelle, così Paola si stacca un attimo e mi chiede se posso accompagnarla in bagno. Ci facciamo largo per arrivare ai bagni che erano dalla parte opposta del locale, arrivati faccio per aspettarla fuori, si gira verso di me e mi dice "che fai? tu non vieni tenendo la porta del bagno delle donne aperta..." non me lo faccio ripetere due volte ed entro tra qualche occhiataccia e sorrisino delle altre ragazze, ci chiudiamo dentro e inizia a sbottonarmi i pantaloni, e mi viene da esclamare "meno male che sei lesbica se no sai che casino?!?!" fa un sorrisino, si china e inizia a prendere in bocca la punta, iniziando a roteare la lingua sulla mia cappella già bella dura, inumidendola con la saliva, mentre con la mano iniziava a massaggiarmi le palle...ci siapeva fare la ragazza...altro che figa a Paola il cazzo piace eccome! Continuando così per qualche minuto alternando la bocca alle mani, baciandomi, stava per farmi venire se non fosse stato per il bussare insistentemente alla porta... pensando che fosse qualche buttafuori, mi rivesto e facciamo per uscire, era solo qualche ragazza che era stufa di asettare...o semplicemente un pò invidiosa...usciamo dal bagno, Paola mi tiene la mano e cerca di trascinarmi di nuovo in pista, ma io punto i piedi e fermandola la riavvicino a me, la bacio e le dico, sussurrò all'orecchio, "questa sera voglio essere il tuo desiderio,il tuo piacere,la tua ...
    ... soddisfazione,il tuo pensiero perverso,la tua gioia,voglio essere quel qualcosa in più, di cui non puoi farne a meno!!, voglio regalarti quel brivido, che solo la trasgressione può regalarti...andiamocene da qui in posto più tranquillo" Sono certo che le parole abbiano scosso ulteriormente il suo ventre già scombussolato dalla serata movimentata, scriviamo un messaggio ai nostri amici dicendo di non preoccuparsi e che ci saremmo sentitiil giorno seguente, ci avviamo verso l'uscita e ci dirigemmo verso un hotel li vicino, faceva abbastanza freddo, ci abbracciamo e continuammo a camminare così stretti l'uno all'altra senza proferir parola...Arrivati in camera, l'ambiente era bello caldo e iniziammo a spogliarci e riprendere i baci passionali, ma questa volta potevo anche ammirare il suo splendido seno, una terza abbondante con dei capezzoli grandi come la punta del mio mignolo e delle areole enormi, mai visti così grossi, senza indugio inizio a baciarli e leccarli mentre con le dita inizio a scoparle la figa fradicia ormai, inizio anche a sentire i suoi gemiti, prima con la musica a tutto volume facevamo fatica anche a parlare, ma ora potevo sentire ogni suo respiro e ansimo di piacere...e sentire la Donna godere provoca in me sempre un eccitamento che mi manda su di giri...La faccio sdraiare sul letto e finalmente inizio ad assaporare i suoi umori, con una bella leccata su tutta la figa, aprendole le grandi labbra e separandole con la mia lingua, scoprendo il clitoride e iniziandolo ...