1. nelle mani di un altro


    Data: 23/05/2019, Categorie: Cuckold Dominazione / BDSM Autore: babbacombe_lee, Fonte: RaccontiMilu

    ... e di istinto mi metto le mani sul reggiseno per coprirmi, ma lui me le toglie, poi infila una mano in mezzo alle coppe e tira verso fuori.è un attimo, sento la pressione della stoffa dietro la schiena, poi lui tira in alto facendo scavallare le coppe ed i miei seni, ormai liberati, mi si adagiano sul busto.Sono bastati pochi secondi per farmi capire che con lui non ci sarà da scherzare, così non azzardo a provare a ricoprirmi di nuovo, mentre le sue mani cominciano a toccarmi.Trattengo il respiro mentre prende in mano i miei seni, come se volesse valutarne il peso, poi le sue dita affondano nella carne mentre serro le labbra per non gridare.Sì, ora grido, chiedo aiuto, arriva mio marito e �No, mio marito non farà nulla e � mi sta strizzando leggermente i capezzoli ed io apro leggermente la bocca per prendere respiro, ma che mi succede?Si è fermato, all�improvviso ha smesso di toccarmi i seni e le sue mani, posate sulle mie spalle mi costringono ad abbassarmi, finché non mi ritrovo in ginocchio.�Apri i pantaloni.�La frase mi è arrivata alle orecchie netta ed imperiosa, ha parlato a bassa voce ma le sue parole mi colpiscono come uno schiaffo e le mie dita non possono far altro che aprire il bottone e poi tirare giù la lampo.�Tirali giù.�Ed io eseguo ancora, abbassandogli i pantaloni fin sotto alle ginocchia.Sotto porta dei boxer neri dentro cui non posso non notare un notevole rigonfiamento, ma solo per pochi secondi, perché provvede da sé ad abbassarli.�Su, prendilo.�La mia ...
    ... mano si avvicina titubante.�Ma no, scema, con la bocca.�Mi sento prendere dietro la nuca con indice e pollice, la sua mano è grande e forte, stringe ancora ed io apro la bocca mentre con l�altra mano mi preme sopra la testa.Bastano pochi secondi per trovarmi con il sue pene completamente eretto stretto tra le labbra.Mi indirizza il movimento e quando è certo che ho imparato il giusto ritmo per lui, allenta la morsa dietro la nuca.�Brava, continua così.�Lo sento crescere nella bocca, stretto delicatamente dalle mie labbra, poi lui mi costringe ad aumentare il ritmo, ora mi tiene la testa con le mani, le sue dita affondate nei capelli neri e mossi, e capisco che sta per venire.Mi arriva l�ultima raccomandazione: �tieniti tutto, non mi far sporcare� e subito dopo viene nella mia bocca.Mi ha inondata di sperma, me ne rendo conto quando lui si toglie ed io posso finalmente rimettermi in piedi.Mi vedo riflessa nello specchio del comò, con la camicetta aperta, le tette di fuori, i capelli arruffati e la faccia sporca di sperma.Gli volto le spalle e mi dirigo verso il bagno per andare a darmi una rassettata.�Ma dove cazzo vai!�La sua voce ora si è fatta tagliente.�A pulirmi�, rispondo io.�Ci andrai dopo, alla fine, con te ho appena cominciato.�La vergogna per quello che ho dovuto fare mi cade addosso come un macigno, mentre lui si spoglia completamente davanti a me.Io intanto rimango immobile, a testa bassa incerta se spogliarmi o meno.Ho capito che comanda lui, io devo solo eseguire ...