1. ,,,,,,DA UN PIACEVOLE RICORDO


    Data: 24/05/2019, Categorie: Incesti Autore: ilnipotino, Fonte: RaccontiMilu

    ... possiamo salire in mansarda mia sorella mi ha detto che si vede tutto il panorama cosi faccio vedere a mio nipote dove passavamo il tempo da giovani--beh non si potrebbe, ma per te faccio un eccezione, aspetta che ti do le chiavi-Le diede le chiavi e salimmo all’ultimo piano, mentre salivamo dissi alla zia –mi sa che Santo ha un debole per te!--da sempre, da quando eravamo bambini--e te ci sei stata?--ma no. Che dici! Non mi piaceva però è un brav’ uomo-Sembrava ansiosa di salire su, appena arrivati in mansarda, apri la porta e si diresse verso la finestrella per vedere il panorama.Ovviamente si dovette chinare per affacciarsi a quella finestra e io potei ammirare ancora meglio il suo splendido culo.-vieni qua che ti faccio vedere- mi fa senza girarsi, mi avvicino e lei si scosta facendo affacciare a mia volta, si mette dietro di me e poggiandosi alla mia schiena abbracciandomi, mi indica col dito – li andavamo quando…. Invece quella era la casa di.. la invece ..- fece indicandomi una casetta non troppo lontana da dove ci trovavamo –la è dove ho fatto sesso la 1 volta--ah bene, bella casetta- feci io-beh si un posticino romantico.. ma ogni volta che ci penso sai com’è!- e mi accarezzò.-no zia, non lo so com’è?- le risposi per provocarla.-beh è che mi viene voglia ogni volta che ricordo- e subito la mano che prima mi indicava le varie case, si spostò sul mio pacco.Mi afferrava e struscia sui pantaloni con la mano sapiente tanto da farmi eccitare in pochi secondi.Restando ...
    ... sempre nella medesima posizione cioè io affacciato alla finestrella e piegato in avanti e lei che da dietro mi abbracciava e toccava il pacco, le chiesi – e lui chi era?--si chiamava Sergio- mi rispose e contemporaneamente apri la lampo dei pantaloni, inserendo la mano nei boxer, ormai lo tastava senza indumenti a dividere il mio cazzo dalla sua mano.-e quanti anni avevi? –chiesi ancora.Prima di rispondere estrasse il cazzo che ora svettava dalla cerniera dei miei pantaloni –17 e mezzo- e iniziò a segarmi.- E lui?- chiesi ancora godendomi quel massaggio.-ne aveva 3 in piu- rispose aumentando il ritmo della sega.-allora ne ha approfittato eri ingenua ancora--ma che dici- rispose girandomi dal cazzo come se fosse un manico, in modo da essere ora di fronte a lei –era cosi emozionato che mi venne in mano appena lo toccai- sempre senza smettere di toccarmi il cazzo, anzi ora massaggiandomelo con entrambe le mani aggiunse – e poi quando glielo presi in bocca, di nuovo non durò che qualche secondo!-Mi guardava con un sorrisino provocante mentre mi raccontava ciò, ma appena finita la frase mi fece avvicinandosi e baciandomi – ho voglia di scopare ti va!?--che domande!- feci io guardandomi il pisello.Lei sorriso si abbassò e cominciò a succhiarmelo sempre molto in forma la zia,pensavo, ma il pompino durò pochissimo, subito si alzò e mi spinse verso una sedia di legno.-siediti!- mi sedetti col cazzo che svettava, e lei che guardandomi sorridendo si alzò la gonna fino alla vite, lasciando ...